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La Salute in Cucina: altre ricette

 

     

La ricetta della settimana

 

Tutte le ricette che vi verranno inviate saranno selezionate dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 
 
 
 

Questa settimana vi proponiamo una ricetta classica rivisitata in chiave 100% vegetale: gli gnocchi con tofu affumicato, pomodorini e basilico. La prima parte della ricetta ci spiega nel dettaglio e nelle quantità come realizzare gli gnocchi senza utilizzare l'uovo nell'impasto (in alcuni ricettari gli chef lo inseriscono fra gli ingredienti, ma non è assolutamente necessario per la riuscita del piatto). Infine viene proposto di aggiungere il tofu affumicato, che consigliamo di sbriciolare con le mani o più semplicemente inserire nel tritatutto per ottenere una specie di "fiocchi" di tofu, che si lega benissimo con gli gnocchi.

Gnocchetti di patate con tofu affumicato, basilico e pomodorini

Ingredienti

500 g di patate
100 g di farina
sale q.b.
200 g di salsa di pomodoro
200 g di tofu affumicato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
12 foglie di basilico

Preparazione

Cuocete le patate in abbondante acqua salata, sbucciatele e passatele, ancora calde, allo schiacciapatate. Aggiungete subito la farina e il sale e impastate con cura, in modo che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Formate un rotolo che taglierete in fette dallo spessore di un dito circa. Su di un piano infarinato formate, arrotolando con le mani, un rotolo dello spessore di un dito e ritagliate degli gnocchi di 2 cm l'uno.
Per dar loro forma, passateli con l'aiuto del pollice su una grattugia. Buttateli poi in acqua bollente e, non appena cominciano a galleggiare, scolateli sulla salsa di pomodoro riscaldata in padella con olio extravergine d'oliva.
Aggiungete gli gnocchetti, il tofu affumicato e 4 foglie di basilico tagliate a julienne (fiammifero). Lasciate cuocere per 3 minuti e decorate i piatti con le restanti foglie di basilico. 

Ricetta tratta dal sito di SSNV.

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info

 
 
 
 

Oggi vi proponiamo una ricetta tipicamente invernale per una minestra ligure sostanziosa e gustosa: i ceci in zimino. Oltre ai legumi sono fondamentali le bietole, dei funghi secchi, concentrato di pomodoro e le classiche verdure per soffritto (carote, cipolla e sedano). Il risultato finale è una zuppa da accompagnare con crostini di pane, olio extravergine di oliva e pepe.

Ceci in Zimino alla genovese

Ingredienti per 4 persone

400 g di ceci
1 cipolla
1 carota
1 sedano
20 g di funghi secchi
1 bicchiere di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
crostini di pane abbrustoliti in forno (o fritti nell'olio)
2 mazzi di bietole
sale

Preparazione

Mettere a bagno i ceci in acqua tiepida il giorno prima. Il mattino che segue, mettere a lessare i ceci per almeno due ore e mezzo. Mettere i funghi a rinvenire in acqua tiepida, strizzarli e tritarli (senza buttare l'acqua!). Tritare cipolla, carota e sedano, e rosolarle in olio. Quando il soffritto è pronto, aggiungere i funghi tritati e il pomodoro diluito in acqua tiepida (usare un po' di quella dei funghi, e poi aggiungere anche il resto, appena l'insieme si restringe). Far cuocere un quarto d'ora-venti minuti.
Nel frattempo lavare e pulire le bietole, tagliarle a listarelle, aggiungerle ai ceci e unire poi il soffritto. Cuocere una mezz'ora, o anche di più. Aggiustare di sale e di pepe. Preparare i crostini e metterli nelle fondine. Versare la zuppa di ceci sui crostini, lasciarla riposare qualche minuto, e non dimenticare di mettere in tavola la bottiglia dell'olio e il pepe nero da macinare.

Ricetta tratta dal sito di SSNV.

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Gli antipasti sono sempre una delle portate più gradite in tavola e una di quelle con cui è più divertente sbizzarrirsi in cucina. Oggi vi proponiamo il paté di lenticchie, che va cucinato in forno in una pirofila (perfetta quella da plumcake) dopo aver ottenuto un impasto omogeneo. Fra gli ingredienti principali, oltre alle lenticchie, diversi aromi come noce moscata, prezzemolo, timo e coriandolo, con l'aggiunta di miso, tahin e olio extra-vergine. Il risultato finale sarà estremamente saporito e potrà essere servito eventualmente anche come secondo accompagnato da della verdura di stagione.

 

Patè di lenticchie

Ingredienti per 4 persone

  • 2 cipolle
  • 2 tazze di lenticchie cotte (e scolate)
  • 250 g di pane integrale secco
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • 1 pizzico di timo
  • 1 pizzico di coriandolo 2 foglie di alloro
  • 1 generosa grattata di noce moscata
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio di burro di sesamo (tahini)
  • 1 cucchiaio di miso
  • 3 cucchiai di prezzemolo tritato
  • 1 bicchiere medio di porto o marsala secco

Preparazione

Tritate le cipolle e fatele dorare a fiamma medie per 5/6 min in poco olio. Aggiungete il pane umido (che sara' preparato in anticipo lasciandolo a bagno in acqua e porto o marsala secco per almeno un'ora e, quindi, strizzato per eliminare l'eccesso di liquido). Continuate a mescolare il composto, aggiungendo un po' d'acqua se necessario, e cuocete per 15 min. a fiamma medio-bassa.
Aggiungete il timo, l'alloro, il coriandolo, la noce moscata, sale e prezzemolo. Mescolate ancora sul fuoco, per 5 min.
Unite le lenticchie (precedentemente cotte con gli odori e ridotte a purea), mescolate ancora e chiudete il fuoco quando l'impasto risultera' molto pesante. Per ottenere un risultato raffinato, consiglio di passare il tutto al setaccio con un passaverdura, togliendo le foglie di alloro. E' quindi ora di incorporare al composto il miso (ottimo quello di riso) e il burro di semi di sesamo (conosciuto come thain) e mescolare ancora per 5 min.
Versate il tutto in una pirofila leggermente oliata (ottima quella rettangolare comunemente usata per il plum-cake) e mettete in forno caldo per 40 minuti a 250 gradi.
Servire tiepido o freddo con contorno a piacimento.

Ricetta tratta dal sito di SSNV.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi invitiamo a provare un antipasto semplice ma molto gustoso, realizzato principalmente con mandorle, prezzemolo e capperi. La frutta secca è un alimento che non deve mai mancare nella nostra alimentazione e può essere consumata comodamente come spuntino; a volte, per mangiarla in modo più sfizioso, si può aggiungerla ai piatti e di solito il risultato è piacevole ed originale.

Mandorle

Crostini alle mandorle

Ingredienti

  • 100 g di mandorle tostate
  • prezzemolo tritato finemente in abbondanza
  • 2 cucchiai di capperi sottosale
  • 1/2 spicchio di aglio
  • 10/12 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di peperoncino macinato
  • pan carre" o pane in cassetta

Preparazione

Polverizzate le mandorle, mettetele in una scodella e aggiungete il prezzemolo, l"aglio, e i capperi tritati. Condite con il peperoncino e l"olio. Mischiate bene. Spalmate la crema ottenuta sulle fette di pane tostato e decorate ogni tartina con una mandorla intera.

Ricetta tratta dal sito di SSNV.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi proponiamo una delle più classiche ricette della cucina tedesca, molto diffusa anche in alcune zone del nord Italia: i crauti. E" da sempre una ricetta 100% vegetale! Per realizzarla sono fondamentali il cavolo cappuccio, l"aceto e il vino bianco; come ingredienti aggiuntivi troviamo cipolla e vari aromi. Essendo una ricetta invernale sono perfetti accompagnati da patate arrosto o da un secondo vegetale (come seitan o tofu) caldo.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 Crauti

Crauti

Difficoltà: Facile 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • mezzo cavolo cappuccio bianco
  • olio
  • mezza cipolla
  • timo
  • alloro
  • cumino
  • bacche di ginepro
  • 175 ml di aceto
  • 175 ml di vino bianco
  • brodo vegetale

Preparazione

Lavare il cavolo e tagliarlo a striscioline finissime. Far soffriggere la cipolla a fettine finché non diventa trasparente, aggiungere il cavolo e far evaporare più acqua possibile: il volume deve ridursi di circa la metà. Quando è quasi asciutto, sfumare con il vino e lasciar evaporare, unire le erbe aromatiche e far insaporire un po", dopodiché sfumare con l"aceto senza farlo evaporare del tutto. Aggiungere quindi il brodo vegetale sufficiente a coprire i crauti. Proseguire la cottura per almeno un"ora e mezza, aggiungendo altro brodo o acqua calda in caso si asciugassero troppo.

Note

Normalmente per fare i crauti viene usato il cavolo cappuccio già tagliato e conservato in salamoia, ma il contenuto di sale è molto elevato; questa variante è adatta a chi preferisce, o deve, seguire una dieta iposodica. 
Il nome "crauti" deriva dal tedesco "Kräuten" che significa "erbe".

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
La ricetta che vi proponiamo oggi è a base di anacardi e cioccolata, quindi otterrete dei dolcetti molto energizzanti. Li arricchiscono anche due banane ben mature schiacciate, perfette per legare fra loro gli ingredienti. Per ammorbidire l"impasto è consigliato, in aggiunta, un po" di latte di soia ma potete utilizzare qualsiasi altro latte vegetale (riso, avena, etc).

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Anacardi

Biscotti anacardi e cioccolato

Difficoltà: Facile 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 120 g di farina
  • 2 banane molto mature
  • 60 g di cioccolato fondente in scaglie
  • 60 g di anacardi
  • 1 bustina di vanillina
  • un pizzico di sale
  • 50 g di olio di semi
  • un pizzico di bicarbonato

Preparazione

Setacciate la farina e aggiungete le banane schiacciate, il cioccolato, gli anacardi tritati in modo grossolano, la vanillina, il sale e il bicarbonato, impastate il tutto e aggiungete l"olio; se l"impasto è troppo duro aggiungete un po" di latte di soia, l"impasto deve essere morbido. Foderate una teglia con carta da forno e distribuitevi sopra l"impasto a cucchiaiate. Cuocete in forno a 170° per circa 20 minuti.

Ricetta di Sheena tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Durante le feste natalizie molti si cimentano in cucina con ricette più impegnative del solito grazie a una maggiore disponibilità di tempo e per avere maggiori soddisfazioni! Oggi vi proponiamo la versione vegan dei cappelletti in brodo, con ripieno di seitan, impasto senza uova e brodo vegetale. Questo dimostra che anche le ricette ritenute "tradizionali" possono essere rivisitare in chiave cruelty-free senza difficoltà alcuna. Buone feste a tutti!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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 Ricetta

Cappelletti in brodo

Difficoltà: Media 
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 6 persone

Per la pasta:

  • 250 g di farina
  • 120 ml d"acqua
  • un pizzico di curcuma
  • un pizzico di sale

Per il ripieno:
  • seitan sbriciolato
  • chorizo vegetale
  • noce moscata
  • pepe
  • scorza di limone grattugiata

  • brodo vegetale fatto in casa (o granulare da sciogliere al momento)

Preparazione

Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, aggiungere il sale ed un pizzico di curcuma (quanto basta per dare il colore giallo alla pasta) e aggiungere lentamente l"acqua, mentre si impasta e si forma una palla morbida ed elastica. Coprire con un panno umido (o con la pellicola trasparente) e lasciar riposare 30 minuti.
Nel frattempo passare al mixer tutti gli ingredienti per il ripieno e abbondare di noce moscata che fa tanto festa.
Tirare la sfoglia col mattarello (per chi ce la fa, altrimenti con l"apposita macchina che rende la sfoglia già pronta in "fogli") e con un coltello ritagliare tanti quadratini di circa due centimetri. Porre un pizzico di ripieno nel centro e piegare a triangolo la pasta, avendo cura che il ripieno resti dentro la sfoglia, poi avvicinare le punte e stringere appiattendole, ottenendo il "cappelletto"
Preparare un brodo vegetale casereccio con carota, cipolla, costa di sedano ed aromi o utilizzare il granulare da sciogliere nell"acqua, portare a bollore e far scendere nel brodo bollente i cappelletti.
Saranno ben cotti quando tutti torneranno in superficie (ma un assaggino, comunque s"impone!).

Ricetta di momma4 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Con l"inverno alle porte torna il desiderio di mangiare cioccolata! Energizzante, ricco di flavonoidi (nella versione fondente), il cacao si presta benissimo alla realizzazione di dolci di qualsiasi tipo. Oggi ve lo proponiamo nel classico "salame", un dolce facile da realizzare, che non richiede l"utilizzo del forno e che in questa ricetta viene arricchito da cocco, uvetta e frutta secca tritata per darci una carica in più!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Salame cioccolato

Vegsalamotto al cioccolato

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di biscotti vegan a scelta
  • 100 g di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaio di cocco essiccato
  • 1 cucchiaio di uvetta ammollata in precedenza
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 cucchiaio di cacao amaro
  • 1 cucchiaio di frutta secca tritata
  • mezzo bicchiere latte vegetale

Preparazione

Sbriciolare i biscotti con le mani, riporli in una ciotola, aggiungere il cocco, il cacao amaro, l"olio, la frutta secca e l"uvetta. Mettere il cioccolato in una casseruola con il latte e sciogliere a fuoco basso. Versarlo insieme agli altri ingredienti e mescolare. Prendere un foglio di carta forno e rovesciarvi l"impasto dando la forma cilindrica, arrotolare e riporre in frigorifero per almeno 4-5 ore. Servire a temperatura ambiente.

Ricetta di arieldubois tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi proponiamo una ricetta classica valtellinese: i pizzoccheri con verza, patate e salvia. In questa versione 100% vegetale non è presente il formaggio, che può essere sostituito dal gomasio (o, in alternativa, da lievito alimentare in scaglie o formaggi vegan che sempre più facilmente si trovano in commercio già pronti; nel sito veganhome.it potete trovare anche alcune ricette per l"autoproduzione). La verza può essere sostituita anche dalle bietole. I pizzoccheri sono realizzati con farina di grano saraceno, molto digeribile, gustosa e naturalmente priva di glutine.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Vegano

 

Pizzoccheri vegan

Difficoltà: Media 
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 5 persone

  • 500 grammi di pizzoccheri valtellinesi
  • 1 kg di cavolo verza
  • 2 patate medie
  • 3 rametti di salvia
  • aglio fresco o in polvere
  • sale e pepe
  • gomasio o Simil-grana vegan

Preparazione

Affettare il cavolo verza a strisce larghe circa 2 cm e lavarlo. Pelare le due patate e tagliarle a pezzi delle dimensioni di una noce. Portare ad ebollizione l"acqua salata e versare il cavolo con le patate, attendere che l"acqua torni in ebollizione e quindi calare i pizzoccheri.
Quando manca poco al termine della cottura, in una padella versare olio extravergine d"oliva meglio se un po" abbondante, staccare le foglioline dalla salvia e farle friggere nell"olio senza farle diventare scure, insieme a 6 spicchi d"aglio schiacciati (se si preferisce usare aglio fresco).
Preparato il condimento, togliere l"aglio; oppure, se si usa aglio in polvere, a fuoco spento aggiungerne una bella macinata all"olio, quindi pepare abbondantemente e salare.
Scolare i pizzoccheri, innaffiarli con l"olio appena preparato e mescolare bene; a questo punto potete o impiattare direttamente oppure versare in una teglia e gratinare al forno. Infine, cospargere ogni porzione con gomasio o simil-grana vegan. La versione gratinata è molto utile qualora vogliate preparare in anticipo questo piatto.

Ricetta di fiordaliso09 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
L"ortaggio tipico dei mesi invernali è il cavolo. Estremamente nutriente, ricco di calcio e ferro, oltre che di fibre, non dovrebbe mai mancare nelle nostre tavole. Nella ricetta di oggi ve lo proponiamo in una versione tradizionale sarda, molto gustosa ma allo stesso tempo economica e facile da realizzare. Gli ingredienti aggiuntivi sono i pomodori secchi e le olive.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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 Cavolfiore

Cavolo Soffocato (cabi suffocau)

Difficoltà: Facile 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • un cavolfiore o cavolo cappuccio
  • 4 pomodori secchi sotto sale
  • 3 cucchiai di olive verdi
  • olio extravergine d"oliva
  • 2 spicchi d"aglio
  • una cipolla (facoltativa)

Preparazione

Lavare il cavolo e tagliarlo a pezzi non troppo piccoli, se si tratta del cavolfiore, e a fette non troppo sottili se si tratta del cavolo cappuccio. Tritare l"aglio e il pomodoro secco (ed eventualmente la cipolla). Mettere tutti gli ingredienti contemporaneamente in una casseruola, della quale sarà stato coperto il fondo con l"olio extravergine di oliva. Aggiungere un bicchiere di acqua e lasciar cuocere per circa 30 minuti. Usando la pentola a pressione si conserva meglio il sapore e bastano 10 minuti dopo l"inizio del fischio.

Ricetta di Winnyna tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Un ottimo utilizzo dei ceci in cucina consiste nell"impiegarli non solo per polpettine o falafel ma anche per veri e propri burger, saporiti e molto graditi anche ai bambini per un pranzo o una cena veloce. In questa ricetta, i ceci frullati vengono accompagnati da verdure miste (carote, sedano, ravanelli, cipollotti) e insaporiti da capperi e senape. I burger si possono formare con le mani ma in commercio ci sono anche dei semplici strumenti per dare una forma perfettamente circolare al composto e farlo quindi apparire più "professionale". Se il burger dovesse sembrarvi poco compatto, provate ad aggiungere un po" di farina o di amido.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
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Burger di ceci e verdure

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 2 scatole di ceci (circa 400 grammi già lessati)
  • 2 cipollotti
  • 5-6 ravanelli
  • 1 costa di sedano (comprese le foglie)
  • 1 carota
  • 3 cucchiai di capperi
  • 1 cucchiaio di senape
  • prezzemolo
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

Tagliare i ravanelli, le carote ed il sedano a dadini piccolissimi (tenere presente che rimarranno crudi). Tritare il prezzemolo, le foglie del sedano, i cipollotti e i capperi. Frullare i ceci. Unire tutti gli ingredienti e impastare unendo la senape. Formare con le mani dei burger (o delle polpette) e cuocere su piastra rovente aggiungendo un filo d"olio quando necessario per evitare che si attacchino. Far abbrustolire da entrambi i lati, girando spesso ma con attenzione, per circa 10 minuti. Servire caldi o freddi.

Note

Le dosi si riferiscono a 4 burger per persona; si possono congelare già cotti.
Se l"impasto risultasse troppo appiccicoso, unire dell"olio d"oliva e raffreddare le mani prima di lavorarlo. Se invece tendesse a non stare insieme, aggiungere poca farina o amido.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

 

 
 
 
 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi proponiamo un dolce adatto a questa stagione autunnale: la ciambella zucca e noci. Ovviamente, essendo una ricetta 100% vegetale, il latte utilizzato è di soia (ma potete sostituirlo con un altro latte vegetale, se preferite) e non c"è necessità di utilizzare in alcun modo le uova. L"aceto di mele, infatti, la renderà comunque morbida e soffice. Grazie anche alla vaniglia e alla cannella, ne risulta una ciambella gustosa e profumata, adatta anche per festeggiare con i bambini Halloween.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Zucca

Ciambella zucca e noci

Difficoltà: Media 
Tempo: 80 minuti

Ingredienti per 12 persone

  • 150 g di latte di soia
  • 1 fialetta aroma vaniglia
  • 400 g di zucchero
  • 200 ml di olio di semi
  • 2 cucchiaini di cannella
  • 600 g di polpa di zucca
  • 150 g di noci
  • 500 g di farina
  • 1 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale
  • 2 cucchiaini di aceto di mele

Preparazione

Mettete in una ciotola il latte con l"aceto di mele, lasciate riposare 10 minuti e passate con il frullatore fino a che diventa spumoso. Unite al latte lo zucchero, l"olio, l"aroma vaniglia e la cannella e frullate tutto. Grattugiate la zucca e unitela al composto: deve risultarne un composto piuttosto denso. In un"altra ciotola, mescolate la farina setacciata, il lievito e le noci tritate. Unite assieme i due composti, mescolate bene e versate il tutto in una tortiera. Cuocete in forno a 180° per 40 minuti.
Prima di togliere la ciambella dallo stampo, lasciatela riposare 10 minuti.

Note

Se preferite, potete sostituire le noci con un mix di frutta secca tritata.

Ricetta di Sheena tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi proponiamo di realizzare in casa una preperazione 100% vegetale da usare in alternativa al grana sulla pasta o sui piatti in cui eravate soliti utilizzare questo ingrediente. E" una ricetta facilissima per la quale non servono abilità in cucina ma solo l"utilizzo di un tritatutto. Gli ingredienti sono solo tre: mandorle intere spelate, sale e lievito alimentare in scaglie. Essendo una ricetta priva di acqua, si può conservare in frigorifero per diversi giorni (anche una settimana) senza rischio di deperimento... rischio che comunque non si correrà perché è talmente buono che non durerà molti giorni!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
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Simil-grana vegan

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 3 minuti

Ingredienti per 20 persone

  • 4 cucchiai di mandorle intere spellate
  • 4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
  • 1 pizzico di sale

Preparazione

Mettere tutti gli ingredienti in un piccolo tritatutto a lame e frullare fino ad ottenere una consistenza granulosa ed omogenea. Chiudere in un barattolo di vetro e conservare in frigorifero pronto all"uso.

Ricetta di Gipsy28 tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Uno degli alimenti più versatili e più graditi a tutti sono sicuramente le patate. In questa versione di oggi ve le proponiamo in un"antica ricetta triestina, perfetta per le prime serate fredde. La ricetta è stata resa 100% vegetale sostituendo la carne con seitan e wurstel vegan. Gustosa, facile da realizzare, può piacere sia agli adulti che ai bambini.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Ricetta

Patate in tecia alla triestina

Difficoltà: Facile 
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di patate
  • 2 cipolle rosse
  • olio extra vergine d"oliva
  • 1 bicchiere raso di vino bianco
  • 1 bicchiere colmo di salsa di soia meglio se chiara
  • 2 wurstel vegani
  • 1 fetta di seitan al naturale
  • 1 cucchiaio colmo di rosmarino fresco (o, in mancanza, secco)
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • sale

Preparazione

Affettare finemente le cipolle e, in una pentola alta e capiente, farle rosolare in abbondante olio. Aggiungere i wurstel vegetali ed il seitan, tagliati a pezzetti, e lasciate dorare. Versare quindi il vino bianco, abbassare la fiamma e mescolare bene. Poi alzare la fiamma e aggiungere la salsa soia, le patate pelate e tagliate a dadini, il rosmarino e l"aglio in polvere. Far cuocere per pochi minuti a fiamma viva e poi abbassarla a fiamma media. Le patate dovranno attaccarsi un" po" alla pentola. Aggiungere poca acqua, mettere il coperchio e continuare la cottura controllando di frequente. Aggiungere man mano poca acqua alla volta, solo quando le patate sono asciutte e si attaccano alla pentola. Continuare fino a cottura ultimata delle patate (circa 30-40 minuti).
Il composto a fine cottura deve presentarsi compatto e ben dorato.

Ricetta di ElenaP tratta da VeganHome.

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info 

 
   
 
 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo una ricetta utile per chi desidera utilizzare anche le foglie di sedano in cucina, evitando di buttarle, come spesso facciamo. E" necessario un mixer per frullare e ottenere una specie di pesto ma i più bravi potranno utilizzare anche il mortaio pensato per il basilico. Al posto dei pinoli vengono suggerite le noci e in sostituzione del formaggio il lievito alimentare in scaglie. Ne otteniamo una crema dal sapore originale, perfetta per la pasta ma anche per accompagnare dei crostini o come accompagnamento per delle polpettine vegetali.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 Sedano 

Pasta al pesto di sedano

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1 ciotolina di foglie di sedano
  • 2 noci
  • 10-15 mandorle
  • 1 cucchiaino di lievito alimentare in scaglie
  • 1/2 spicchio d"aglio
  • olio extra vergine d"oliva
  • 200 g di pasta

Preparazione

Inserire nel mixer le foglie di sedano lavate, la frutta secca, l"aglio e il lievito alimentare in scaglie. Frullare il tutto finemente, aiutandosi con un po" d"olio. Aggiustare di sale e aggiungere olio fino ad ottenere un patè piuttosto consistente. 
Nel frattempo, cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Prima di scolare la pasta, allungare il pesto con un po" di acqua di cottura della pasta fino ad ottenere una consistenza soffice e cremosa. Scolare la pasta, e condirla col pesto.

Ricetta di Lia78 tratta da VeganHome.

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info 

 
   
 
 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
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Sushi di zucchine

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 4 zucchine grandi
  • 500 g di patate
  • 1 barattolo di ceci
  • 2 cucchiai di capperi
  • 3 cucchiai di maionese vegan
  • olio extravergine d"oliva

Preparazione

Lessare le patate con la buccia e farle raffreddare; nel frattempo tagliare le zucchine a fette spesse, grigliarle, condirle con poco olio.
Preparare la maionese (vedi ricetta Maionese più buona del mondo) dimezzando le dosi, mettere nel robot da cucina le patate a pezzetti, i ceci scolati, ben sciacquati e sbucciati, i capperi e la maionese; tritare tutto.
Mettere le fette di zucchina su un tagliere, spalmarle con la salsa, arrotolarle e servirle fredde.

Ricetta di iaia tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi proponiamo di realizzare una crema spalmabile salata che potrete utilizzare da sola in tartine o panini, ma può anche facilmente sostituire il tahin per la preparazione di un hummus diverso dal solito. L"ingrediente principale sono i semi di girasole, facilmente reperibili anche nella grande distribuzione. Vi serviranno inoltre un pizzico di sale e dell"olio di semi. E" necessario infine un tritatutto. I semi di girasole, ricchi di vitamine e sali minerali, sono ottimi alleati della nostra salute e possono essere un"ottima aggiunta, saporita e colorata, alle nostre insalate, tutto l"anno.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Ricetta

Crema di semi di girasole

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 10 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 250 g di semi di girasole
  • 1 pizzico di sale
  • olio di semi di girasole qb

Preparazione

Foderare la placca del forno con un foglio di carta forno. Versarvi sopra i semi di girasole e infornarli a forno già caldo per farli tostare leggermente, per qualche minuto (fate attenzione a non farli annerire).
Una volta raffreddati, metterli nel mixer con un pizzico di sale e frullare alla massima potenza. Poi aggiungere olio quanto basta a formare una crema densa e frullare ancora.
Travasare in un barattolo di vetro con coperchio e riporre in dispensa al buio e al fresco.

Note

E" deliziosa da spalmare su pane nero, o di segale o integrale, per chi non ama troppo il sapore dolce delle marmellate.

Ricetta di arieldubois tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Avvicinandosi la stagione calda, è tempo di iniziare a preparare piatti freddi, facili e pratici da portare con sè in pic-nic o in giornate fuori porta in montagna o in spiaggia. Vi proponiamo quindi il taboulè alla cipolla e menta, semplicissimo da realizzare e molto gustoso. Questo piatto, originario del Libano, è qui presentato nella sua ricetta originale, da sempre senza carne o derivati animali. La cipolla lo rende un piatto saporito e la menta e il limone lo rendono rinfrescante. Per una ricetta priva di glutine, potete sostituire il bulghur con un cous cous di mais.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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menta

Taboulè alla cipolla e menta

Difficoltà: Facile 
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 1 persona

  • una tazzina (da caffè) di bulghur
  • mezzo limone (spremuto)
  • un pomodoro maturo
  • un po" di cipolla dolce
  • 1 cucchiaino di semi di cumino
  • qualche foglia di menta fresca
  • prezzemolo fresco

Preparazione

Mettere il bulghur in un pentolino con un po" d"acqua salata (2 tazzine); una volta raggiunta l"ebollizione, spegnere la fiamma e chiudere col coperchio (ci mette circa mezz"ora a cuocere).
Nel frattempo mettere in una terrina la cipolla affettata fine, il pomodoro tagliato a cubetti e il succo di limone; mescolare.
Quando il bulghur sarà cotto, metterlo nella terrina, aggiungendo poi menta e prezzemolo tritati e i semi di cumino (precedentemente pestati nel mortaio); concludere con un filo d"olio.

Ricetta di erbivora83 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Oggi vi proponiamo una ricetta molto semplice, realizzabile con soli tre ingredienti (farina, acqua e sale): il chapati, tipico pane della cucina indiana e mediorientale, privo di lievito e dalla forma rotonda e piatta. Realizzarlo in casa è molto veloce e facile e ci permette di evitare i conservanti dei prodotti industriali. Il chapati è perfetto per accompagnare salse per gli antipasti, hummus, creme di verdure.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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ricetta 

Chapati

Difficoltà: Media 
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • farina 100 g
  • sale 1/2 cucchiaino
  • olio 1 cucchiaino (solo se si usa una padella non antiaderente)

Preparazione

Impastare bene farina, sale e acqua a sufficienza per avere un impasto non appiccicoso. Lasciar riposare la pasta mezz"ora. Dividere l"impasto in porzioni grandi quanto un pugno. Stenderle con il mattarello fino ad avere cerchi sottili di sfoglia. Si può cuocere su una speciale padella di ferro, su una piastra antiaderente o, in mancanza, in una padella di acciaio unta con un filo d"olio. Io faccio tutto "alla comecapita", non tiro quasi mai la sfoglia con il mattarello ma alla pizzaiola con le mani, allargandola anche dentro la padella. Spesso salto il riposo della pasta, senza gravi conseguenze. 
In pochi minuti sarà ben dorata nella parte sottostante. Girarla e farla dorare anche dall"altro lato. Se, dopo la cottura, i chapati si mettono su una griglia, si gonfiano leggermente.

Ricetta di pamela tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo una salsa molto versatile, per gli amanti dei sapori decisi come quello della rucola, ingrediente principale di questa ricetta. Potrete utilizzarla in panini, tramezzini o toast ma anche in primi piatti come condimento della pastasciutta o del riso. La rucola è una pianta erbacea ricchissima di calcio. In questa versione sarà sufficiente accompagnarla con dello yogurt di soia al naturale e un po" di succo di limone.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Rucola

Salsa alla rucola

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 10 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 2 manciate di rucola
  • 4 cucchiai di yogurt di soia
  • 3 cucchiai di olio extra vergine d"oliva
  • il succo di 1/2 limone
  • sale

Preparazione

Frullare tutti gli ingredienti assieme, aggiungendo un po" di acqua per raggiungere la consistenza voluta. Servire come accompagnamento per polpette e simili, o spalmato sul pane o nei tramezzini.

Ricetta di Chla tratta da VeganHome.

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   Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo a sperimentare una ricetta dolce per realizzare le brioche classiche. La lavorazione non è difficile, ma il procedimento richiede un po" di pazienza e qualche ora di attesa fra un passaggio e quello successivo. Gli ingredienti sono di facile reperibilità e ovviamente non prevedono l"utilizzo di derivati animali; in questo caso non viene nemmeno impiegato il latte vegetale e il burro viene sostituito con olio di mais.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Dolce 

Brioche classiche

Difficoltà: Media 
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 170 g di farina
  • 80 g di farina Manitoba
  • 70 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di malto
  • 30 g di olio di mais
  • 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
  • 1/2 bustina di vanillina
  • 3/4 gocce di aroma limone (o arancia) o la buccia grattugiata di un limone (o arancia)
  • 1 pizzico di sale
  • marmellata a piacere
  • zucchero a velo

Preparazione

Prendere metà della farina normale e della manitoba e unire un pizzico di sale, quindi sciogliere il mezzo cubetto di lievito di birra in 1/3 di bicchiere di acqua tiepida e impastare il tutto ottenendo un panetto di pasta di pane morbido e non appiccicoso. Intiepidire il forno per 5 minuti a 60 gradi, quindi mettere il panetto in una ciotola nel forno spento a lievitare per due ore coperto con carta stagnola.
Dopo 2 ore circa di lievitazione il panetto sarà raddoppiato.
Preparare sul piano di lavoro il resto della farina con lo zucchero e il cucchiaino di malto, aggiungere l"olio, la vanillina e le gocce di essenza di limone e mescolare; poi impastare assieme al panetto lievitato aggiungendo qualche cucchiaio di acqua tiepida. Impastare a lungo per mescolare bene gli ingredienti; si otterra" un panetto bello elastico e morbido come una pasta da pizza. Stendere l"impasto ottenendo un cerchio di circa 1/2 cm di spessore, con un tagliapasta dividere in 6 spicchi uguali. Disporre su ogni spicchio 1 cucchiaino di marmellata ponendolo al centro ma verso l"alto, quindi avvolgere ogni spicchio partendo dall"esterno verso l"interno dando la forma di un cornetto. Disporre i cornetti così ottenuti su carta da forno a lievitare per una notte, coperti con carta stagnola unta, meglio se nel forno al riparo da correnti d"aria. Usare una piastra grande, perchè lievitando raddoppieranno di volume e finiranno altrimenti per toccarsi.
Al mattino scaldare il forno a 180 gradi, infornare in forno già caldo per 15 minuti circa, scoprendo i cornetti appena prima di iniziare la cottura. Verificare la doratura, potrebbe volerci qualche minuto in più se il forno non è ventilato.
Lasciare intiepidire e spolverare di zucchero a velo.

Note

Consiglio di cominciare la lavorazione nel tardo pomeriggio per poi avere le brioche la mattina dopo pronte alla cottura. La lievitazione per tutta la notte le rende soffici soffici ed e" necessaria.

Ricetta di fiordaliso09 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo una ricetta con le taccole, delle leguminose diverse dalle altre (come ad esempio ceci, piselli, lenticchie, lupini etc) perché la parte commestibile non è composta solo dai semi, ma anche dall"intera struttura che li racchiude, il baccello. In questa versione vengono accompagnate dal curry, che le insaporisce e dà loro un gusto "esotico", e dallo yogurt di soia al naturale (sostituibile con della panna vegetale).
 
Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

taccole 

Taccole in salsa curry

Difficoltà: Facile 

Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 350 g di taccole
  • 1 vasetto di yogurt di soia bianco non zuccherato
  • 1 cipolla dorata o bianca
  • 1 cucchiaio di capperi sotto sale
  • 2 cucchiaini di curry
  • olio extravergine d"oliva
  • dado vegetale in polvere

Preparazione

Lavare le taccole, tagliarle in pezzi grandi e farle lessare in acqua per circa 10 minuti, quindi scolarle quando sono ancora croccanti, tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura. 
Nel frattempo soffriggere la cipolla tagliata finemente con qualche cucchiaio di olio extravergine d"oliva finché diventa morbida. Unire le taccole scolate e mescolare per un paio di minuti, aggiungere abbondante curry (circa 2 cucchiaini rasi, ma se non siete abituati usatene meno), versare mezzo mestolo di acqua di cottura delle taccole, il dado vegetale e i capperi lavati e strizzati. Amalgamare bene e far cuocere 5-10 minuti a fiamma bassa e a pentola scoperta, aggiungendo ancora poca acqua se necessario: le taccole non devono restare troppo asciutte. Spegnere il fuoco e versare il vasetto di yogurt nella pentola con le taccole mescolando bene; aggiungere un po" di acqua di cottura solo se le taccole sono rimaste troppo asciutte. Servire subito. 
Si può usare panna vegetale da cucina al posto dello yogurt. 

Note

Tutto il segreto è nel curry, deve essere di buona qualità... se non l"avete mai usato, prima di decidere che non vi piace provate marche diverse. In generale quello in vendita nei supermercati è pessimo.

Ricetta di fiordaliso tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Nella ricetta di oggi sono utilizzati i semi di canapa: l"ideale sarebbe consumarli non decorticati, come nella ricetta proposta, la "crostata di Bob Marley"! Oltre ai semi avrete bisogno di farina, olio, zucchero, lievito e marmellata, tutti ingredienti classici per le torte e molto facili da reperire. Per sbriciolare i semi vi servirà invece un frullatore o un macina caffè (consigliamo quest"ultimo per un risultato migliore).

 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

 

http://www.farmalem.it/sites/farmalem.it/themes/files/f_san_nazario/ricetta_100.jpg

Crostata di Bob Marley

Difficoltà: Facile
Tempo: 100 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 250 grammi di semi di canapa non decorticati
  • un bicchiere di farina
  • mezzo bicchiere d"olio
  • mezzo bicchiere di zucchero
  • una bustina di lievito per dolci
  • un barattolo di marmellata di ciliegie

Preparazione

 

Frullare con un frullatore abbastanza potente i semi di canapa e un po" d"acqua. Quando saranno sufficientemente sbriciolati, unire l"olio. 
In una terrina unire la farina, lo zucchero e il lievito. Versare la farina nel frullatore con la canapa e azionare fino ad ottenere una palla morbida che si stacca dalle pareti.
Lasciare riposare in frigorifero l"impasto per una oretta.
Prendere l"impasto, dividerlo in due parti e stendere due sfoglie tonde. Con una foderare il fondo di una tortiera, facendo attenzione a tenere i bordi alti.
Adagiare la marmellata sopra la prima sfoglia e ricoprire con la seconda. Chiudere bene i bordi e forare con una forchetta.
Infornare a 180 gradi per una ventina di minuti.

 

Ricetta di VVale tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo la ricetta di un formaggio 100% vegetale ottenuto dalla farina di mandorle. E" molto semplice da realizzare e richiede davvero pochissimi ingredienti! All"inizio vi servirà l"utilizzo di un frullatore e in conclusione l"ausilio del forno. Ne otterrete un formaggio solido, gustoso, adatto a grandi e piccini. 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Ricetta Vegana 

Burrito vegan

Difficoltà: Media 
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 2 persone

Per le tortillias:

  • 150 g di farina normale o di mais
  • 1 cucchiaio abbondante di olio evo
  • 50 ml di acqua
  • sale
  • un pizzico di bicarbonato

Per il ripieno:
  • 1 peperone
  • 1 cipolla
  • 100 g di riso
  • 100 g fagioli in latta
  • pomodori a pezzetti
  • insalata a piacere
  • 1 pizzico di peperoncino
  • sale e pepe
  • coriandolo fresco (facoltativo)
  • 80 g di macinato di soia o seitan
  • salsa di pomodoro

Per la guacamole:
  • un avocado maturo grande
  • limone
  • lime
  • sale e pepe

Preparazione

Affettare cipolla e peperone e farli arrostire sulla piastra fino a renderli croccanti. Intanto cuocere il riso in abbondante acqua salata, dopodichè procedere a reidratare il macinato di soia (oppure tagliare il seitan a pezzi piccolissimi) e farlo cuocere per circa 15 minuti in una padella con uno spicchio di aglio e mezzo barattolo di salsa di pomodoro. Quando sarà pronto, aggiungere il riso e i fagioli e mescolare.
Preparare la guacamole schiacciando la polpa dell"avocado con una forchetta e condire con due cucchiai di succo di lime e due di succo di limone, sale e pepe nero.
In una ciotola, versare gli ingredienti per la tortilla e iniziare a impastare fino ad ottenere una palla liscia come quella dell"impasto per la pizza. Dividere il panetto in palline uguali e tirare con il mattarello fino ad ottenere delle piadine sottilissime.
Scaldare una padella antiaderente e farle cuocere per pochi secondi per lato, fino a quando non si formeranno le classiche macchie piu scure. Attenti a non farle diventare troppo secche, devono restare abbastanza morbide per potersi chiudere!
Assemblare il burrito in questo modo: spalmare un bello strato di guacamole sulla tortillia, aggiungere il riso al ragù (cercando di stare al centro della piadina), i peperoni e le cipolle, peperoncino, l"insalata e i pomodori e per finire salse o coriandolo fresco a piacere. Chiudere il burrito piegando prima il lato basso, poi i due laterali e infine quello più alto, dopodichè rovesciarlo per tenerlo chiuso e servire!

Ricetta di Ilaveg tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Un piatto tipico della cucina mediorientale è l"hummus, una crema ottenuta dai ceci insaporiti con salsa tahin e succo di limone (e in aggiunta sale, olio, aglio e peperoncino, a seconda dei gusti). In questa variante di oggi ve lo presentiamo arricchito di ulteriori sapori, come il prezzemolo e il sedano, e impreziosito dalla presenza di altri legumi, come i fagioli borlotti e i cannellini. Ne risulta quindi un hummus decisamente diverso dall"originale, molto più ricco e sostanzioso, saporitissimo e molto compatto che conserva, però, le caratteristiche peculiari di questo strepitoso piatto, cioè l"unione di legumi frullati con altri ingredienti vegetali.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Verdure

Hummus di verdure miste

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1 patata
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • un ciuffo di prezzemolo
  • mezzo gambo di sedano
  • un pugno di ceci
  • un pugno di fagioli borlotti o cannellini
  • sale o salsa di soia
  • spezie: noce moscata, pepe nero, poco peperencino, curry
  • poco olio extravergine d"oliva

Preparazione

Ammollare il giorno prima i ceci e i fagioli secchi e cuocerli a parte (o se si preferisce si possono usare quelli in scatola sciacquati bene sotto acqua corrente). Cuocere in poca acqua salata le verdure tagliate a tocchetti, scolare e frullare insieme a ceci e fagioli. Aggiungere sale se necessario (oppure salsa di soia) e spezie a piacere. Aggiungere un filo d"olio e servire su crostini caldi.

Ricetta di Stella63 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

La ricetta che vi proponiamo oggi è la versione "leggera" della classica pasta frolla; in questa variante non vengono utilizzati né burro di soia né margarina, che vengono sostituiti dall"olio di oliva o di semi. Gli ingredienti sono tutti di facile reperibilità e anche il procedimento è molto semplice. Volendo realizzarne la versione senza glutine, si può optare per una farina di riso.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

Pasta frolla 

Pasta frolla leggera

Difficoltà: Media 
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di farina (di cui 1/3 di avena)
  • 50 g di zucchero di canna (se si ama un gusto più dolce, 80 g)
  • 50 g di olio (di oliva o di semi)
  • 1 pizzico di sale
  • la buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 2 cucchiai di latte di soia
  • 1/2 busta di cremortartaro

Preparazione


Mescolare le farine e lo zucchero, la buccia di limone grattugiata, il sale e la mezza bustina di cremortartaro. Aggiungere ora il succo di limone, l"olio e il latte di soia. Impastare bene, se necessario aggiungere ancora un po" di latte di soia. Stendere l"impasto su carta forno bagnata e strizzata e trasferirlo nella teglia.
Cottura: 30 min a 180 gradi. 

Note

Questa frolla è leggera, poco dolce e quindi particolarmente adatta ad essere farcita con marmellata (con quella di more è buonissima). Al posto dell"olio d"oliva extravergine, si può usare un altro tipo di olio.

Ricetta di fiordaliso09 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo una ricetta veloce, semplice e sicuramente gradita a tutti: il veganparmigiano! Viene ottenuto da un mix di frutta secca (mandorle, anacardi, semi di zucca, girasole e sesamo) non tostata e quindi al naturale. E" sufficiente avere un tritatutto e il gioco è fatto! Essendo privo di acqua, il veganparmigiano si conserva in frigorifero per diversi giorni senza subire cambiamenti (altrimenti a temperatura ambiente in luogo asciutto). Si può utilizzare a crudo sulla pasta o il riso ma anche nelle preparazioni da forno, come parmigiana o lasagne.

 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

 

Ricetta 

Veganparmigiano

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 10 minuti

Ingredienti per 8 persone

  • 50 g di mandorle pelate
  • 50 g di anacardi non tostati
  • 50 g di semi di zucca e/o girasole e/o sesamo (in totale devono essere 50 grammi, in proporzioni a piacere dei vari semi, tutti non tostati)
  • sale

Preparazione

Mettere nel tritatutto e tritare finemente fino a ridurre il tutto in polvere, versaere in un contenitore e salare a piacere, mescolare. Da conservare in frigo.

Note

Si può utilizzare come il parmigiano sia nelle preparazioni da cuocere sia sulla pasta a crudo. Usandone un bello strato sulle pietanze, magari con l"aggiunta di un po" di pangrattato e un giro di olio extravergine d"oliva, e facendolo gratinare in forno, forma una crosticina che non ha nulla da invidiare a quella di formaggio.

Ricetta di Patty71 tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Con l"arrivo dell"inverno e l"abbassamento delle temperature, le zuppe diventano un pasto gradito e atteso, perfetto per questa stagione. Oggi vi proponiamo la zuppa trevigiana i cui ingredienti principali sono i fagioli borlotti (anche già lessati) e il radicchio (meglio nella versione "tardivo", più dolce rispetto alle altre varietà di radicchio). L"abbinamento di legumi e verdure (nella ricetta sono presenti anche cipolla e pomodoro) ne fa un piatto gustoso e salutare a cui è sempre possibile aggiungere, a seconda dei gusti, anche della pasta corta per renderlo ancora più completo e sostanzioso.

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Trevigiana

Zuppa trevigiana

Difficoltà: Facile 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1 cipolla
  • 2 pomodori
  • 400 g di borlotti lessati
  • 2 cespi di radicchio rosso
  • 1 litro di brodo vegetale

Preparazione

Soffriggere la cipolla in poco olio. Aggiungere il radicchio a striscioline e far appassire appena, poi i borlotti, infine i pomodori a pezzi e da ultimo il brodo. Far cuocere per 15 minuti dal momento dell"ebollizione.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Si avvicina la fine dell"anno e quindi i festeggiamenti per accogliere quello nuovo che è già alle porte! Un piatto tipico della nostra cucina mediterranea per il Capodanno sono le lenticchie, che si dice siano benauguranti e portino fortuna e guadagni. In questa ricetta che vi proponiamo vengono presentate in una versione insolita, al profumo d"arancia. Vi auguriamo che portino fortuna a tutti voi! 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

Ricetta 

Lenticchie al profumo d"arancia

Difficoltà: Facile 
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 140 g di lenticchie
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 arancia (scorza e succo)
  • olio extra vergine d"oliva
  • pepe nero
  • prezzemolo

Preparazione

Lasciare le lenticchie in ammollo per 12 ore. Trascorso questo tempo, far soffriggere nell"olio d"oliva un trito di cipolla e carota, aggiungere le lenticchie, lasciarle insaporire e ricoprirle con acqua. Grattugiare sopra le lenticchie in cottura la scorza dell"arancia e il succo solo di una metà (altrimenti il piatto finito rischia di avere un sapore di arancia troppo pronunciato). Portare ad ebollizione e cuocere per 20-30 minuti, finché le lenticchie non risultano tenere. Cospargere di pepe nero e prezzemolo.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info 

 
   
 
 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi suggeriamo una ricetta per le grandi occasioni in considerazione dell"avvicinamento di Natale e Capodanno, festività nelle quali preparare dei buoni piatti vegan, appetitosi e all"altezza della situazione, è anche un ottimo modo per proporre la cucina cruelty-free a parenti ed amici.
Questi cannelloni ripieni ai funghi richiedono un po" di esperienza in cucina ma il procedimento, seppure abbastanza lungo, è in realtà piuttosto semplice, basta solo avere un po" di pazienza per il risultato finale. Gli ingredienti si trovano facilmente in ogni supermercato e il costo è piuttosto contenuto; in compenso avrete dei cannelloni buonissimi e molto gustosi! Buone feste!
 
Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

Funghi

Cannelloni ai funghi

Difficoltà: Media 
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 6 persone

Besciamella:

  • 500 ml di acqua
  • 3 cucchiai di farina
  • 4 cucchiai di lievito secco in scaglie
  • Noce moscata qb

Salsa di pomodoro:
  • olio evo
  • uno spicchio d"aglio
  • passata o pelati tagliuzzati

Ripieno:
  • una cipolla piccola o mezza grande
  • funghi (vanno bene anche gli champignon in vaschetta)
  • mezzo panetto di tofu bianco
  • prezzemolo
  • erba cipollina
  • vino bianco
  • olio evo

Preparazione

Preparare la besciamella nel modo seguente: miscelare tutti gli ingredienti e portare a ebollizione finché non si raggiunga la consistenza della besciamella. Aggiungere acqua se troppo densa o farina se troppo liquida.
 
Salsa di pomodoro: un filo d"olio evo e uno spicchio d"aglio, poi togliere lo spicchio d"aglio ed aggiungere il pomodoro, passata o pelati tagliuzzati. Far cuocere per almeno tre quarti d"ora controllando che non si secchi troppo.
 
Ripieno: trifolare con cipolla i funghi ed aggiungere prezzemolo ed erba cipollina. Quando i funghi si stanno seccando aggiungere del vino bianco e saltarli in padella. Frullare il tutto grossolanamente insieme a mezzo panetto di tofu al naturale e riempire i cannelloni.
 
Preparazione dei cannelloni: oliare leggermente la teglia e posare prima i cannelloni, già riempiti del composto di funghi e tofu, poi coprirli di salsa di pomodoro facendo attenzione a girarli su loro stessi affinché non si attacchino tra loro e la salsa si stenda bene. Di seguito coprire il tutto con la besciamella.
Infornare per circa 40-45 minuti, a seconda del tipo di forno, finché non si dora la superficie.

 

Ricetta di ariel444 tratta da VeganHome.

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info 

 
 
 
 
Questa settimana vi proponiamo la ricetta per una preparazione di base molto utilizzata nella cucina italiana: la besciamella, in versione 100% vegetale. E" una ricetta che può essere utile per realizzare molti piatti: dalle lasagne ai cannelloni, dalle verdure al forno a delle crepes salate. Come riportato nel procedimento, il segreto per una besciamella senza grumi sta nel miscelare fra loro olio e farina prima di aggiungerli al latte vegetale. Il procedimento è semplice e gli ingredienti di facile reperibilità, a costi contenuti. Se volete ottenere una ricetta senza glutine, è sufficiente acquistare una farina senza glutine.

 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

 

http://www.farmalem.it/sites/farmalem.it/themes/files/f_san_nazario/ricetta_089.jpg

Besciamella

Difficoltà: Facile
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 1/2 litro di latte di soia al naturale, non dolcificato
  • 5 cucchiai di olio extravergine d"oliva
  • 2 cucchiai di farina
  • 1/2 cucchiaino di dado vegetale in polvere
  • noce moscata, sale, pepe

Preparazione

 

Il segreto per fare la besciamella senza grumi sta nel miscelare la farina con l"olio PRIMA di aggiungere il latte.
Quindi: mettete l"olio in un pentolino, fate scaldare e poi versatevi la farina. Mescolate velocemente con un cucchiaio di legno, per circa un minuto, finché otterrete un impasto denso e omogeneo. A questo punto, lasciando la pentola sul fuoco (medio-basso) aggiungete il latte di soia pochissimo per volta, sempre continuando a mescolare. In questo modo non si formeranno grumi. 
Versato tutto il latte, aggiungete il dado vegetale, 2 pizzichi di sale, un po" di pepe, e abbondante noce moscata grattugiata.
Continuate a mescolare, a fuoco basso, finchè si addensa (circa 5 minuti). Assaggiate per sentire se serve ancora sale o noce moscata. Potete anche aggiungere ancora olio, se vi piace. Quando è abbastanza densa, spegnete il fuoco e lasciate ancora 5 minuti a pentola coperta in modo che solidifichi ancora.

 

Note

Questa besciamella ha un sapore delicato, è più buona di quella fatta col latte vaccino e il burro. Si può usare per le lasagne, i cannelloni, la pasta al forno, ecc.

Ricetta di Marina tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Avvicinandosi la stagione fredda, torna sulle nostre tavole tutta la famiglia dei cavoli! I cavoletti di Bruxelles sono i germogli della pianta (e non il fiore) e sono facili da cucinare al vapore. In questa ricetta li proponiamo in abbinata alla birra e alla farina. Se volete rendere al ricetta adatta ai celiaci, sostituite la farina di grano con una senza glutine; il risultato non cambierà.

 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

 

Cavolini alla birra

Difficoltà: Facile
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 500 g di cavolini
  • 400 g di scalogni
  • 200 ml di brodo vegetale
  • un bicchiere abbondante di birra chiara
  • timo
  • un cucchiaio di farina
  • olio

Preparazione

Pulire le verdure e cuocerle a vapore per 5-10 minuti: devono ammorbidirsi ma restare sode e compatte. Far scaldare l"olio in una pentola e farvi saltare i cavolini e gli scalogni. Bagnare con la birra e farla ridurre. Quando sarà evaporata quasi del tutto, stemperare la farina con il brodo, aggiungerlo alle verdure e far saltare a fuoco vivo per 5 minuti. Cospargere di timo e pepe nero a piacere.

Note

Si possono cuocere in questo modo solo i cavolini, mescolandoli poi a delle cipolle borettane in agrodolce a fine cottura.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

L"autunno è anche la stagione dell"uva! Vi proponiamo, quindi, un dolce molto semplice e di stagione in cui potrete utilizzare l"uva nera (ma a seconda dei propri gusti, va benissimo qualsiasi varietà di questo prezioso frutto). Sarà necessario realizzare anche la crema pasticcera; per visualizzare la ricetta, è sufficiente cliccare dove viene menzionata e vi si aprirà un"altra pagina con le indicazioni necessarie per prepararla... ovviamente in versione vegan!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Uva

Brisè con uva

Difficoltà: Facile
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 1 rotolo di pasta brisè
  • crema pasticcera (comprata liofilizzata o preparata con la ricetta: Crema pasticcera)
  • 1 grappolo di uva nera da tavola
  • zucchero a velo
  • 1 cucchiao di liquore dolce (stroh)

Preparazione

Preparate la crema pasticcera aggiungendo il liquore. Tagliate a metà i chicchi d"uva e togliete i semini. Stendete la pasta brisè su uno stampo rotondo, versateci la crema pasticcera e guarnite con i chicchi d"uva. Cuocete in forno a 180° per 20 minuti o fino a quando la superficie della pasta diventa marroncina. Lasciate raffreddare e spolverateci sopra lo zucchero a velo.

Servite a temperatura ambiente con un po" di gelato vegan alla vaniglia.

Ricetta di brinella tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

E" tempo di castagne e in cucina sono versatili e gradite a tutti! Oggi vi proponiamo la ricetta del castagnaccio, un dolce tipico del nostro paese, perfetto per questa stagione. In questa versione, le castagne servono sotto forma di farina, facilmente reperibile anche nella grande distribuzione. Il latte vaccino viene chiaramente sostituito da latte vegetale di soia. Essendo le castagne già molto dolci, anche la quantità di zucchero richiesta nella ricetta è molto poca. Vi serviranno come ingredienti aggiuntivi uva passa, pinoli, del cacao, un rametto di rosmarino e la scorza di mezza arancia.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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castagnaccio

Castagnaccio

Difficoltà: Media
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 200 g di farina di castagne
  • 200 ml di acqua fresca
  • 200 ml di latte di soia
  • 30 g di uva passa
  • 30 g di pinoli
  • 1 cucchiaio di zucchero biologico
  • 1 cucchiaio di cacao amaro
  • le foglie di un rametto di rosmarino di circa 20 cm
  • la scorza di mezza arancia
  • un pizzico di sale
  • una tazzina di olio extra vergine di oliva

Preparazione

Ammollare l"uvetta per un paio d"ore. Scolarla e asciugarla.

Amalgamare con una frusta acqua, latte, farina, sale, zucchero e cacao (occhio ai grumi!).

Aggiungere all"impasto i due terzi di uvetta, noci, pinoli, rosmarino e scorza d"arancia. Oliare la teglia. Versare la pastella: l"altezza del composto dev"essere 1-2 centimetri. Irrorare con l"olio restante. Cuocere mezz"ora scarsa a 200°. Aggiungere gli ingredienti restanti poco dopo l"inizio della cottura.

E" pronto quando la superficie si screpola. Lasciare riposare a forno spento.

Note

Se si aspetta troppo nell"aggiungere l"ultima parte degli ingredienti, la superficie del dolce si sarà già solidificata e gli ingredienti rimarranno staccati.

Si può spegnere il forno qualche minuto prima del termine della cottura e lasciare che il dolce si raffreddi insieme al forno.

Ricetta di chaval tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

La castagna è uno dei frutti autunnali più amati da grandi e piccini grazie al suo sapore particolarmente dolce, gradito alla maggioranza dei palati. In questa ricetta vi proponiamo di utilizzare le castagne per realizzare una minestra semplice ma gustosa che prevede l"aggiunta di un"erba aromatica, la salvia. Il risultato sarà una crema simile ad un porridge o a un semolino, ma se gradite una consistenza meno solida sarà sufficiente aggiungere un po" di brodo vegetale. Buon appetito e buon autunno!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Castagne

Crema di castagne e salvia

Difficoltà: Media
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 3 cucchiai di olio
  • cipolla tritata
  • 6 foglie di salvia tritate
  • 1 spicchio di aglio tritato
  • 1,5 l di brodo vegetale
  • 400 g di castagne cotte
  • 100 ml di panna vegetale (vanno bene sia la panna liquida che la Panna acida vegan)
  • sale, pepe

Preparazione

Riscaldare l"olio, saltarvi le cipolle e farle intenerire, poi aggiungere l"aglio e la salvia, facendo insaporire per un paio di minuti.

Aggiungere un litro di brodo vegetale e le castagne, cuocendo per 15 minuti.

Togliere dal fuoco e frullare: la minestra diventerà più spessa, quasi simile ad un porridge o a del semolino: quindi, se gradite diluirne la consistenza, aggiungete il restante brodo vegetale poco alla volta. Aggiungere e amalgamare la panna o la panna acida, salare (almeno un pizzico di sale è necessario, soprattutto se usate un brodo non salato, dato che le castagne sono molto dolci) e pepare. Se necessario, scaldare ancora un poco la crema ottenuta.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi proponiamo una ricetta a base di funghi, accompagnati dal miglio, uno dei cereali meno conosciuti, eppure alimento perfetto per chi vuole evitare il glutine. Oltre a questi due ingredienti vi serviranno sedano, carota e cipolla per il soffritto, del pomodoro, brodo vegetale, vino bianco e latte vegetale di soia. Il risultato finale sarà un tortino ripieno che tagliato a fette ha un bellissimo effetto cromatico!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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funghi

Gateau di miglio e funghi

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 400 g di miglio (per una teglia del diametro di 20 cm)
  • 4 bicchieri di brodo vegetale
  • latte di soia (non zuccherato) q.b.
  • 2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
  • sedano, carota e cipolla per soffritto
  • funghi mondati e fatti a pezzettoni
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • pomodoro a pezzettoni (o salsa)
  • rosmarino e prezzemolo tritati
  • sale, pepe
  • olio extra vergine d"oliva

Preparazione

Cuocere il miglio nel brodo finché sarà stato tutto assorbito (20 minuti). Nel frattempo in una padella con un po" d"olio soffriggere sedano, carota e cipolla tritati, aggiungendo sale, pepe e i funghi e sfumare con il vino; dopo qualche minuto aggiungere il pomodoro e portare a cottura e poi aggiungere, a fiamma spenta, rosmarino e prezzemolo.

Prendere il miglio intiepidito ed aggiungere poco latte di soia e il lievito alimentare a scaglie mescolando bene (serve per legare il composto durante la cottura in forno); ungere una teglia da forno e versare un primo strato di miglio, circa la metà del totale, facendo in modo da coprire anche i bordi della teglia. Versarvi sopra il sugo ai funghi, livellando bene e coprire con il restante miglio. Appiattire bene la superficie in modo da compattare il tortino ed infornare per 15-20 minuti a 150°. Far intiepidire e capovolgere su un piatto da portata.

Per rendere il piatto più coreografico sistemare sul fondo della teglia delle verdure tagliate e disporle come in un disegno in modo tale che risulti visivamente piacevole una volta capovolto il tortino.

Tagliando a fette il tortino ripieno si ha un bell"effetto cromatico. La farcitura inoltre può cambiare a seconda degli ingredienti della stagione o dei vostri gusti.

Ricetta di Vale_Vegan tratta da VeganHome

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

E" iniziata ufficialmente la stagione autunnale! L"estate ci ha deliziato con zucchine, pomodori, melanzane e peperoni, ma anche l"autunno offre delle varietà di frutta e verdura eccezionali, ricche di nutrienti e molto gustose. Una di queste è sicuramente la zucca, molto gradita anche ai bambini per il suo sapore dolce e il suo colore. Nella ricetta di oggi la proponiamo in versione purè. Un purè che non richiede l"utilizzo di patate eppure ricorda moltissimo per consistenza ed aspetto quello classico. Buon appetito!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Zucca

Purè di zucca gialla

Difficoltà: Facile
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • una zucca piccola
  • olio extravergine di oliva
  • aglio
  • maggiorana
  • pane grattugiato (a piacimento)
  • lievito in scaglie (a piacimento)

Preparazione

Sbucciate la zucca e mettetela in una casseruola della quale avrete coperto il fondo con l"olio extravergine di oliva. Tritate l"aglio, aggiungete il sale (un bel po", perchè la zucca è molto dolce) e fate rosolare il tutto per qualche minuto stando attenti che non si attacchi al fondo. Successivamente, aggiungete un po" d"acqua, io di solito vado a occhio, dipende anche da quanto è grande la zucca! Aggiungete la maggiorana e lasciate cuocere finchè la zucca non si sarà sciolta fino a diventare un purè (può darsi che serva aggiungere altra acqua durante la cottura). Chi lo gradisse, a fine cottura, può aggiungere il lievito a scaglie o il pane grattugiato.

Ricetta di Winnyna tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo una ricetta semplice, facile da realizzare, con ingredienti reperibili anche nella grande distribuzione e a basso costo: la "farfrittata" alle verdure. Per chi ancora non la conoscesse e non si fosse mai cimentato nella preparazione della farinata di ceci, sarà sicuramente una gradita scoperta! In questa versione, invece di andare in forno, la farina di ceci mescolata all"acqua e alle verdure va cotta in padella. Ovviamente ci si può sbizzarrire con le verdure in base ai propri gusti; è possibile anche aggiungere delle spezie, come il curry o la curcuma, per renderla ancora più gialla e gustosa.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Frittata 

Farfrittata alle verdure

Difficoltà: Media
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 4 cucchiai abbondanti di farina di ceci
  • 2 cucchiaini rasi di preparato per brodo vegetale in polvere
  • olio di semi di girasole
  • 300 g di verdure miste già cotte (per esempio una ratatouille o qualsiasi altro mix di verdura)

Preparazione

Mescolare con una frusta la farina di ceci e il dado in polvere, aggiungendo acqua fino ad ottenere una consistenza piuttosto liquida ma ancora cremosa. La difficoltà, come in tutte le farfittate, sta nel saper dosare la quantità di acqua per la pastella, in modo da ottenere la consistenza desiderata. In ogni caso è sempre meglio lasciare l"impasto un po" più liquido, perché se troppo denso tende a raggrumarsi e a non cuocere bene. 

Spadellare le verdure con un po" di olio di girasole e, una volta scaldate, versare la pastella. Per una frittata più croccante, lo strato di pastella deve essere spesso solo pochi mm (massimo un cm, quando la farcitura è abbondante). Far cuocere a fuoco basso da un lato, finché anche la parte superiore non si è addensata. A questo punto girare col metodo che si preferisce e completare la cottura dall"altra parte. 

Ottima ricetta per recuperare degli avanzi di ratatouille, o di qualsiasi altra verdura cotta.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana proponiamo una ricetta che prevede largo impiego di verdure di stagione: la paniccia (altrimenti conosciuta come panissa). La ricetta classica è ligure e prevede, come ingrediente fondamentale, la farina di ceci (infatti è considerata la ricetta antica della farinata). Può essere presentata in tavola come antipasto o come accompagnamento a un secondo piatto. Ha il pregio di unire le proprietà dei legumi a quelle delle verdure (zucchine, melanzane, peperoni, cipolla, pomodori) e delle piante aromatiche (basilico).

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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melanzane 

Paniccia con tartare di verdure

Difficoltà: Media
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 8 persone

  • 450 g di acqua
  • 160 g di farina di ceci
  • un cucchiaino di sale
  • un kg di patate
  • 3 zucchine
  • una grossa melanzana
  • un peperone giallo
  • un peperone rosso
  • una cipolla rossa
  • 4 pomodori
  • basilico
  • olio d"oliva

Preparazione

Preriscaldare il forno a 200 gradi. Portare a ebollizione l"acqua, aggiungervi 3 cucchiai di olio e il cucchiaino di sale. Appena riprende il bollore, versare a pioggia la farina di ceci, mescolando con una frusta per non formare grumi, e cuocere per circa 10 minuti. Stendere il composto ottenuto sulla placca del forno, coperta da carta da forno bagnata e strizzata, in uno strato di circa mezzo cm. Cuocere per 15 minuti.

Nel frattempo, tagliare le patate a dadini di un cm e lessarle al dente. Tagliare le melanzane a dadini delle stesse dimensioni e cuocerle soffriggendole in un po" d"olio d"oliva per 5-10 minuti. Tagliare le altre verdure a dadini, tutti delle stesse dimensioni, cospargerle con 2-3 cucchiai di olio e con abbondante basilico tritato e pepe nero. Aggiungervi le patate e le melanzane cotte.

Lasciare raffreddare la paniccia e tagliarla a quadrettoni di circa 15x15 cm (ottenendone circa 8, con queste dosi), mentre le verdure riposano qualche minuto. Posare un cerchio di metallo di circa 5 cm di diametro al centro di ciascuno crostoni di paniccia, disporvi le verdure premendo bene e poi togliere delicatamente lo stampo. Completare con pepe e qualche fogliolina di basilico.

Note

- Per dei crostoni di paniccia più croccanti, tagliarli a pezzi prima della cottura in forno, di modo che si abbrustoliscano anche sui lati.

- Per una tartare più esotica, aggiungere al mix mezzo avocado a cubetti e delle fettine sottilissime di zenzero, condendo con pepe rosa e scorza di lime.

- La ricetta originale della paniccia prevede di cuocere a lungo la farina formando una specie di polenta, che verrà posizionata calda su un piatto e fatta raffreddare per una notte, per poi essere tagliata (di solito a striscioline) e fritta. Volendo, è possibile usare la ricetta originale creando dei salatini da accompagnare alla tartare.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo una ricetta per realizzare degli gnocchi senza l"utilizzo delle patate. Gli ingredienti sono la farina di piselli e quella di frumento tipo 1. Per il sugo di accompagnamento a questo piatto vengono proposte le zucchine, ortaggio di stagione in questo periodo dell"anno, e una manciata di mandorle tritate grossolanamente. Grazie alla farina di piselli e alle zucchine, ne risulta una piatto completamente verde!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Gnocchi

Gnocchi verdi dentro e fuori

Difficoltà: Facile
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 3 persone

  • 165 grammi di farina di piselli
  • 135 grammi di farina tipo 1
  • 300 grammi di acqua
  • una zucchina grossa
  • peperoncino
  • una manciata di mandorle tritate gossolanamente
  • sale q.b.
  • olio d"oliva q.b.

Preparazione

In una pentola mettere l"acqua a bollire. Appena bolle spegnere il fuoco e buttare dentro di colpo le farine. Girare energicamente con un cucchiaio di legno fino a formare una palla. Lasciare raffreddare la palla su un tagliere.

Nel frattempo, grattugiare la zucchina e saltarla in padella con un po" d"olio, il peperoncino e le mandorle, lasciando l"ortaggio croccante. Prendere l"impasto e formare gli gnocchi. Bollirli in abbondante acqua salta scolandoli con una ramina man mano che vengono a galla. Aggiungere gli gnocchi al sugo, saltare insieme e servire caldo.

Ricetta di VVale tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi invitiamo a cimentarvi con una frittura mista di... ortaggi! Questa ricetta può essere un gustoso contorno o anche uno sfizioso antipasto. Oltre agli ortaggi (carote, zucchine, fagiolini, cipolle) sono necessari farina di ceci e acqua gassata. Tutti ingredienti semplicissimi da reperire e molto economici. Come ogni frittura, non mancherà di essere gradita a tutti i commensali. Volendo si possono aggiungere alla lista degli ortaggi anche i peperoni.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Fritto misto

Fritto misto

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 1 persona

  • fagiolini
  • carote
  • cipolle
  • zucchine
  • 1 bicchiere di farina di ceci
  • mezzo bicchiere di acqua gasata
  • sale
  • olio per friggere

Preparazione

Sbollentare le zucchine, i fagiolini e le carote per qualche minuto. Tagliare carote e zucchine a listarelle tipo patatine fritte. Preparare la pastella con la farina di ceci e l"acqua gasata e salare. Intingere le listarelle di verdure, i fagliolini lessati e le cipolle crude tagliate ad anelli nella pastella, scolare l"eccedenza e gettare in abbondante olio bollente. Friggere fino a doratura.

Una ricetta adatta per un contorno sfizioso o per un aperitivo.

Ricetta di verdetartarugo tratta da VeganHome.

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Questa settimana vi proponiamo una ricetta con i peperoni; una salsa da realizzare con facilità, con ingredienti 100% vegetali e di stagione. Per realizzarla vi servirà anche un frullatore ad immersione (o un frullatore classico). Questa salsa è estremamente versatile: può essere impiegata come sugo per la pastasciutta, per insalate fredde, come salsa per tartine, panini, bruschette o come condimento per piatti di tofu e seitan.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
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Crema di peperoni

Difficoltà: Facile
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 6 peperoni: 3 rossi e 3 gialli
  • 2 piccole patate
  • due spicchi d"aglio
  • due spicchi di scalogno
  • una cipolla bella grossa
  • un cucchiaio e mezzo di capperi
  • 3 bicchieri di aceto
  • un poco di prezzemolo
  • 250 g di salsa di pomodoro
  • 2 peperoncini (a seconda della tolleranza al piccante)
  • una sinfonia a piacere di W. A. Mozart

Preparazione

Accendere lo stereo con la sinfonia scelta... Tagliare i peperoni a pezzi piccoli anche se irregolari (tanto vanno frullati), metterli in una pentola con abbondante acqua e aceto, aggiungere anche le patate tagliate piccole piccole e mettere sul fuoco. Preparare intanto a pezzi piccoli lo scalogno, l"aglio, la cipolla, il prezzemolo e i capperi. Mettere questi odori in un tegame insieme all"olio, a fuoco basso. Intanto assaggiare nella pentola precedente se le patate sono quasi cotte. Attenzione: l"aceto le fa rimanere dure, ma cuociono comunque!
Quando le patate sono pronte, spegnere la pentola scolare il tutto (peperoni e patate) e versare il contenuto sugli odori nell"altra pentola; alzare il fuoco e mescolare ben bene. Aggiungere la salsa di pomodoro e far cuocere ancora 10 minuti circa; spegnere il fuoco e immergere nella pentola il minipimer ad immersione e frullare il tutto in modo da ottenere una crema omogenea e senza pezzi rimasti. Usare subito! La cucina sarà inebriata di questo dolce e intenso profumo...
A pentola fredda conservare in frigo e usare per condire la pasta, per crostini, per condire il seitan, o a cucchiaiate da sola... quando volete!

 

Ricetta di musicistaincucina tratta da VeganHome.

 

E-book gratuiti di ricette vegan e altri aspetti della scelta vegan: LibriVegan.info

 

 
 
 
 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo un contorno in cui vengono accostati i pomodori crudi a quelli cotti. Questo ortaggio è perfetto per la stagione estiva: ricchissimo di acqua, vitamine del gruppo B e sali minerali, è facilmente digeribile e gustoso! Per la realizzazione di questo piatto, che può essere anche un buon antipasto, sono necessari, come ingredienti complementari, il basilico, il pangrattato, il prezzemolo, l"aglio e delle erbe provenzali che potete trovare già pronte in vasetto. E" quindi anche una ricetta economica e facile da realizzare.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/ 

Ricetta

Fantasia di pomodori

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 4 pomodori ramati
  • 4 pomodori "cuore di bue" ben maturi
  • 5 cucchiai di pangrattato
  • un mazzetto di basilico
  • un mazzetto di prezzemolo
  • uno spicchio d"aglio
  • un cucchiaino di erbe di Provenza
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

Lavate e asciugate i pomodori ramati, tagliateli a metà e svuotateli. Togliete i semi e mettete la polpa nel mixer con il prezzemolo lavato e asciugato, lo spicchio d"aglio, 2 cucchiai di pangrattato, il cucchiaino di erbe di Provenza, un cucchiaio d"olio e una presa di sale. Frullate e riempite i mezzi pomodori col composto ottenuto.

Sistemateli in una padella antiaderente, con una buona cucchiaiata di olio d"oliva, fate cuocere a fuoco vivace per qualche minuto poi abbassate la fiamme e fate cuocere altri 10 minuti, spegnete e lasciate raffreddare nella pentola.

Mentre i pomodori ramati cuociono, lavate e asciugate i pomodori cuore di bue, tagliateli a fette di circa un centimetro di spessore ed eliminate un po" di semi in eccesso.

Disponete le fette di ciascun pomodoro nel piatto che servirete poi in tavola (4 piatti per 4 commensali). Spolverizzateli con una presa di sale. Mettete nel mixer 3 cucchiaiate di pangrattato, le foglie del mazzetto di basilico e frullate. Otterrete un panpesto verde e molto profumato. Se nel frattempo le fette di pomodoro hanno perso acqua, eliminatela. Conditele poi con un filo d"olio e spolverizzatele con il panpesto al basilico.

Sistemate al centro di ciascun piatto due mezzi pomodori cotti. Guarnite con un rametto di basilico fresco ben lavato ed asciugato.

Potete aggiungere due triangoli di pancarrè spennellato d"olio d"oliva e tostati brevemente in forno.

Ricetta di CristinaM tratta da VeganHome.

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

E" iniziata l"estate! Questa è davvero una stagione molto ricca e varia per quanto riguarda gli ortaggi: pomodori, zucchine, peperoni, melanzane e molto altro. La ricetta che vi proponiamo questa settimana utilizza le melanzane e un po" di frutta secca, i pistacchi, per completare il piatto. E" necessario essere dotati di frullatore. Il formato di pasta proposto sono le pennette ma potete utilizzare qualsiasi formato di vostro gradimento.

Per chi ama i contrasti e il sapore un po" acidulo, proponiamo anche la variante con l"aggiunta di qualche goccia di limone appena spremuto e utilizzato negli ultimo momenti della cottura del sugo. Per chi volesse evitare il frumento e realizzare un piatto per celiaci, è sufficiente utilizzare un formato di pasta senza glutine.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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melanzane

Pennette alla crema di melanzane

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 3 persone

  • 1 melanzana
  • q.b. olio extravergine di oliva
  • 1 cipolla rossa media
  • prezzemolo
  • un bicchiere di vino bianco
  • 4 pomodorini ciliegini
  • salvia o maggiorana
  • qualche pistacchio

Preparazione

Prendete una melanzana e togliete la buccia. Tagliatela a dadini e mettetela a cuocere insieme a un po" d"olio, una cipolla rossa media affettata, del prezzemolo sminuzzato, un bicchiere di vino bianco, 4 pomodorini ciliegini tagliati a pezzi grossolani. Sale, naturalmente, e un pizzico di salvia o maggiorana.

Fate cuocere fino a rosolare le melanzane, finché non diventano morbide e un po" spappolate. A quel punto, aspettate che si intiepidisca il composto, mettete tutto in una ciotola e frullate con uno frullino tipo minipimer fino a farne una crema.

Fate cuocere la pasta (si possono usare pennette rigate ma sono adatti anche altri tipi di pasta corta come le farfalle o le conchiglie). Scolate e amalgamate il tutto nella padella con il fuoco ben vivo. Servite con pistacchi sbriciolati sopra.

Ricetta di ariel444 tratta da VeganHome

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  Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo una crema facile da realizzare e che può essere utilizzata, anche fredda, su crostini o come salsa per condire una pastasciutta. E" quindi una ricetta versatile, che prevede più modi per essere proposta a tavola. Gli ingredienti sono di facilissima reperibilità (carote, noci, farina, curry) e a basso costo, quindi è anche una ricetta economica, oltre ad essere veloce e molto semplice.

Il sapore delle carote si sposa perfettamente a quello del curry e delle noci. E" una ricetta sicuramente adatta e gradita anche ai più piccoli. Per renderla perfetta anche per i celiaci, è sufficiente sostituire la farina con glutine con un"altra, come quella di riso.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan

Ricetta 

Crema di carote e noci

Difficoltà: Media
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di carote
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 1 cipolla
  • 1 cucchiaino di curry
  • 2 cucchiaini di farina
  • 10 noci
  • sale e pepe q.b.
  • crostini (facoltativi)

Preparazione

Pulire e tagliare le carote a fettine, poi cuocerle per circa mezz"ora nel brodo vegetale. Estrarre le carote e farne una purea.

Tritare la cipolla e farla imbiondire nell"olio, aggiungere il curry e la farina sciolti in poca acqua calda, amalgamare sul fuoco mescolando con un cucchiaio di legno e aggiungere lentamente il brodo caldo.

Aggiungere le carote in purea e le noci spezzettate. Regolare di sale e pepe. Servire con crostini.

Ricetta di supercri tratta da VeganHome

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 28 Maggio 2015

ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo ad accendere il forno per un"ultima volta prima dell"arrivo definitivo del caldo e dell"estate! Si tratta di realizzare un dolce, molto semplice e senza glutine, il cui ingrediente principe sono le carote. Fra gli altri ingredienti troviamo farina senza glutine (ormai facilmente reperibile anche nella grande distribuzione), farina di mandorle, latte di soia, olio di semi (così da non dover utilizzare la margarina), lievito e zucchero. Essendo le carote dolci e delicate nel sapore, è un dolce molto gradito anche ai più piccoli.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Carote

Torta di carote senza glutine

Difficoltà: Facile
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 8 persone

  • 300 g di carote
  • 125 g di farina mix it senza glutine
  • 125 g di farina di mandorle
  • 1 bustina di lievito vegan
  • 180 g di zucchero di canna integrale
  • 90 ml di olio di semi di mais
  • 1 bustina di vanillina
  • 210 ml di latte di soia
  • zucchero a velo q.b. (facoltativo)

Preparazione

Sbuccia e grattugia le carote in un recipiente. Aggiungi le due farine, il lievito, la vanillina, lo zucchero, l"olio e mescola. Unisci infine il latte di soia, miscela il tutto per bene e poi versa il composto in una tortiera ricoperta da carta da forno. Cuoci sull"ultimo gradino del forno a 180°C per 40 minuti (fai sempre la prova stecchino prima di sfornare la torta). Prima di servirla puoi spolverizzarla con dello zucchero a velo.

Ricetta di Micola1 tratta da VeganHome

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Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Oggi vi invitiamo a provare una salsa sfiziosa e gustosa che potete utilizzare per farcire i tramezzini oppure come antipasto per intingervi delle verdure da pinzimonio o sui crostini di pane. La realizzazione è semplice, l"importante è avere un minipimer.

Le mandorle, ingrediente fondamentale di questa salsa, appartenendo alla categoria della frutta secca, hanno un alto valore energetico e nutritivo, sono infatti ricche di sali minerali, di vitamine e di antiossidanti.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
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tramezzino

Tramezzino mandorle e funghi

Difficoltà: Facile
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 3 persone

  • 100 g di mandorle pelate messe in ammollo (tenere da parte l"acqua dell"ammollo)
  • da 50 a 100 g di funghi in barattolo al naturale (pesarli sgocciolati)
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 1 cucchiaio e mezzo di olio evo
  • 1 cucchiaio di sciroppo d"agave
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 1 pizzico di sale
  • 1 manciata di dragoncello tritato (facoltativo)
  • sedano a cubetti (facoltativo)
  • un pizzico di aglio in polvere (facoltativo)
  • maionese vegan (facoltativo)

Preparazione

Tenere le mandorle in ammollo per almeno sei ore, in frigo, coperte di acqua in cui si faranno sciogliere preventivamente due pizzichi di sale. Quindi scolarle e conservare l"acqua. Sciacquare i funghi e pesarne la quantità desiderata, da un minimo di 50 g a un massimo di 100 g. Mettere nel bicchiere del minipimer le mandorle, acqua di ammollo a sufficienza per frullare, lo sciroppo d"agave, una presa di sale e pepe ed eventualmente l"aglio. Se dovesse essere troppo denso aggiungere poca acqua, senza però ridurre il tutto in poltiglia. Aggiungere i funghi, il limone, l"aceto e frullare ancora.

Trasferire il tutto in una ciotola e aggiustare di sale. Eventualmente aggiungere limone o altro. Il dragoncello dà un tocco molto chic al tutto! Volendo, si può aggiungere del sedano a cubetti oppure un cucchiaio di maionese vegetale, per avere un effetto molto cremoso.

Servire dopo aver lasciato riposare il composto in frigo per un paio d"ore (ma è buono anche servito subito). Si usa per farcire la pita, oppure spalmato sul pane o come salsina per intingere.

Conservate in barattolo chiuso in frigo per max 2 giorni.

Note

A seconda della quantità di funghi, il risultato sarà di volta in volta diverso. Il principio è molto semplice: tenere in ammollo frutta secca o semi oleaginosi permette di frullarli comodamente e di mescolarli a ciò che si preferisce, ottenendo una crema per farcire panini nutriente e proteica.

Ricetta di Lifting_Shadows tratta da VeganHome

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6 Maggio 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi proponiamo una variante della classica farinata ligure da realizzare con l"aggiunta di patate, zucchine e quinoa. Il risultato sarà una farinata "ripiena", molto gustosa, saporita ed invitante.

La quinoa, che potete reperire ormai anche nella grande distribuzione (e generalmente si trova nel reparto "cereali e legumi", anche se non appartiene a nessuna delle due categorie), è uno pseudocereale, ottima fonte di proteine vegetali, ed è assolutamente priva di glutine. Il suo sapore è gradito anche ai bambini.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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farinata

Farinata ripiena

Difficoltà: Facile
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di farina di ceci
  • 100 g di quinoa
  • 1 zucchina (media grandezza)
  • 1 patata (media grandezza)
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1/2 dado da brodo vegetale

Preparazione

In un pentolino portare a ebollizione l"acqua (quantitativo pari al doppio del volume della quinoa) con il mezzo dado e poi versare la quinoa e lasciare cuocere a fuoco molto basso per circa 20 minuti, finché l"acqua non si sia stata assorbita completamente.

Intanto, affettare la zucchina e la patata a rondelle sottili. Versare la farina di ceci in un contenitore, aggiungere il sale e versare acqua a temperatura ambiente, mescolando velocemente con la forchetta, fino a creare una pastella né troppo liquida, né troppo solida. Aggiungere alla pastella la quinoa cotta e le rondelle di zucchine e patate, mescolando per bene in modo da distribuire gli ingredienti.

Versare il contenuto in una teglia e cuocere in forno a 180° per 20-30 minuti, a seconda del forno.

Note

E" buono servito sia caldo sia freddo, come fosse una torta rustica.

Ricetta di ilarias tratta da VeganHome

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 23 Aprile 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo a preparare una vellutata delicata i cui ingredienti principali sono patate, carote e finocchi. Avviandoci verso la stagione calda, nella quale le zuppe lasciano il posto a piatti più freschi come insalate di riso ed altri cereali, questa sarà uno degli ultimi piatti "invernali" che vi proporremo. Essendo una vellutata in cui gli ingredienti sono tutti frullati, può essere adatta anche ai bambini dai 12 mesi in poi (eventualmente valutate se togliere l"aglio e la cipolla). E" naturalmente priva di glutine.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Vellutata 

Vellutata delicata

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 5 persone

  • 8 patate
  • 8 carote
  • 2 finocchi
  • 1 cipolla media
  • 2 spicchi di aglio
  • un mazzetto abbondante di prezzemolo
  • olio e.v.o.

Preparazione

Pelate le patate e le carote. Lavate bene tutte le verdure, compreso il prezzemolo. Mettete le verdure tagliate grossolanamente (o intere) a bollire in una casseruola insieme ad una manciata di sale grosso, senza l"olio.

Lasciate bollire per circa 20 minuti.

Successivamente, una volta cotti tutti gli ingredienti, togliete un po" di brodo in eccesso e frullate fino ad ottenere una crema omogenea.

Servire calda con un cucchiaino o due di olio e.v.o. per piatto.

Note

Si può aggiungere, a piacere, una bustina di zafferano.

Si può servire anche con dei crostini di pane o del pane carasau.

Ricetta di Winnyna tratta da VeganHome

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13 Aprile 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo a provare la ricetta classica triestina della "patate in tecia" in versione vegan ("in tecia" significa "in tegame"). In questa ricetta gli ingredienti animali vengono sostituiti da seitan e wurstel vegetali, quindi è una ricetta che si può preparare per far ricredere ospiti "onnivori" scettici sul sapore dei piatti 100% vegetali. Inoltre, essendo gli ingredienti principali le patate, è un piatto gradito a tutte le età (eventualmente potete non utilizzare il vino bianco).

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Patate alla Triestina 

Patate in tecia alla triestina

Difficoltà: Facile
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di patate
  • 2 cipolle rosse
  • olio extra vergine d"oliva
  • 1 bicchiere raso di vino bianco
  • 1 bicchiere colmo di salsa di soia meglio se chiara
  • 2 wurstel vegani
  • 1 fetta di seitan al naturale
  • 1 cucchiaio colmo di rosmarino fresco (o, in mancanza, secco)
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • sale

Preparazione

Affettare finemente le cipolle e, in una pentola alta e capiente, farle rosolare in abbondante olio. Aggiungere i wurstel vegetali ed il seitan, tagliati a pezzetti, e lasciate dorare. Versare quindi il vino bianco, abbassare la fiamma e mescolare bene. Poi alzare la fiamma e aggiungere la salsa soia, le patate pelate e tagliate a dadini, il rosmarino e l"aglio in polvere. Far cuocere per pochi minuti a fiamma viva e poi abbassarla a fiamma media. Le patate dovranno attaccarsi un" po" alla pentola. Aggiungere poca acqua, mettere il coperchio e continuare la cottura controllando di frequente. Aggiungere man mano poca acqua alla volta, solo quando le patate sono asciutte e si attaccano alla pentola. Continuare fino a cottura ultimata delle patate (circa 30-40 minuti).

Il composto a fine cottura deve presentarsi compatto e ben dorato.

Note

Si accompagna perfettamente a grigliate vegan, polpette ed arrosti vegetali, wurstel o salsicce vegetali lessate in un buon brodo di miso e condite con senape e cren (radice di rafano grattuggiato).

Ricetta di ElenaP tratta da VeganHome

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 9 Aprile 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo una ricetta semplice per autoprodurre la pasta matta, una specie di pasta sfoglia, ma più leggera, perché non richiede l"utilizzo di margarina. Gli ingredienti sono tutti di facile reperibilità e sono davvero pochissimi (farina, olio, acqua e sale) e quindi è anche una ricetta estremamente economica. Se si vuole ottenere una pasta matta senza glutine, è sufficiente sostituire la farina di frumento con una di riso o altra farina senza glutine.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Pasta matta (sfoglia)

Difficoltà: Facile
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 300 g di farina di frumento tipo 0
  • 150 ml di acqua
  • 50 ml di olio extravergine d"oliva
  • un pizzico di sale

Preparazione

Disporre la farina a fontana su un piano di lavoro, aggiungere il sale e l"olio ed amalgamare. Aggiungere l"acqua poco alla volta, l"impasto non deve essere appiccicoso, ma sodo. Continuare a lavorare per 12/15 minuti (se avete un robot impastatore è l"ideale).

Formare con l"impasto una palla, avvolgerla nella pellicola per alimenti e mettere a riposare in frigo per almeno 20 minuti.

Dopo il riposo risulta molto facile da stendere col mattarello, anche in sfoglie sottili.

Note

A Genova viene usata per la preparazione delle torte salate di verdura, ma è adatta anche per gli strudel dolci, panzerotti ripieni o in generale per sostituire la pasta sfoglia in quasi tutte le ricette.

Al posto della farina di frumento si possono usare altri tipi di farine, anche integrali, regolandosi nell"aggiungere acqua in modo da ottenere un impasto né appiccicoso né duro.

Ricetta di Gipsy28 tratta da VeganHome

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 27 Marzo 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo a sperimentare una ricetta con il cavolo rosso, visto che si è concluso l"inverno e fra poco questo genere di verdura non sarà più di stagione. Essendo un alimento ricco di vitamina C e di minerali, fino a quando riusciamo a reperirlo con facilità vale la pena di utilizzarlo in cucina, sia crudo che cotto. In questo caso ve lo proponiamo nella nostra ricetta sotto forma di polpette molto semplici da realizzare con l"aggiunta di pangrattato e lievito alimentare in scaglie, da mettere in forno per la parte finale della preparazione.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Polpette al cavolo rosso

Difficoltà: Facile
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1/2 cavolo rosso
  • 200 g di pangrattato
  • olio d"oliva extravergine qb
  • Shoyu (salsa di soia) qb
  • 2 cucchiaini di lievito alimentare

Preparazione

In un tegame far scaldare l"olio extravergine d"oliva (2 cucchiai da cucina) ed un cucchiaio da cucina scarso di shoyu. Tritare finemente con un robot da cucina il mezzo cavolo rosso, quindi mescolare bene e far appassire, a fuoco moderato, per circa 15-20 minuti a pentola scoperta, di modo che l"acqua rilasciata dal cavolo si consumi quasi tutta; prima che sia del tutto asciugata, far cadere a pioggia 100 g di pangrattato (da pane vegan), amalgamare bene. Spolverare il composto con il lievito alimentare, un filo d"olio e mescolare bene. Spegnere il fuoco.

Riscaldare il forno a 180 gradi; intanto preparare le polpette, una volta che il composto si è intiepidito, con le mani o aiutandovi con un cucchiaio; passarle nel pangrattato, quindi porle sulla grata del forno rivestita da carta da forno. Cuocere per 30 minuti.

Ricetta di Carlovegan tratta da VeganHome

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19 Marzo 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi invitiamo a provare una ricetta per un primo piatto semplice da realizzare e decisamente diverso dal solito: le pennette all"arancia! Utilizzando un formato di pasta senza glutine, diventa facilmente una ricetta adatta per celiaci. Visto che le arance stanno concludendo la loro stagione, vi proponiamo di utilizzarle anche in questa variante originale per godere delle loro preziose proprietà anche abbinate alla pasta! Arricchiscono il piatto la salvia, i capperi ed il prezzemolo.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Pennette all"arancia

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 200 g di pennette rigate
  • due-tre cucchiai di panna di soia
  • un"arancia sfilettata
  • due capperi
  • quattro foglie di salvia fresca tritate finissime
  • prezzemolo tritato finissimo q.b.
  • olio di semi di girasole q.b.

Preparazione

Mentre cuociono le pennette rigate, mettere la panna e tutti gli ingredienti in una padella insieme a un filo di olio di girasole, aggiustare di sale se ce n"è bisogno (verificare prima se i capperi hanno già salato abbastanza). Far scaldare per qualche minuto e, quando le penne saranno al dente, togliere i due capperi e fare saltare la pasta nel condimento mantecando il tutto per qualche minuto.

Ricetta di ariel444 tratta da VeganHome
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16 Marzo 2015 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Oggi vi invitiamo a preparare un piatto unico che ha il pregio di contenere legumi, verdure e un cereale molto diffuso nelle coltivazioni del nostro paese: l"orzo. Gli ingredienti sono semplici e la ricetta è di facile realizzazione; per darle un tocco più esotico, si possono aggiungere spezie come il curry, lo zenzero e la curcuma. I cannellini, fra i legumi, sono fra quelli più graditi anche ai bambini, quindi la ricetta di questa settimana incontra sicuramente anche i gusti dei più piccoli.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Cannellini in giallo con orzo

Difficoltà: Facile
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1 tazza di orzo a cottura rapida
  • 1 gambo di sedano
  • mezza cipolla
  • 2 cucchiai di pomodoro a pezzettoni
  • 2 bicchieri di cannellini già lessati
  • olio, sale, pepe
  • curry, zenzero, curcuma

Preparazione

Cuocere in poca acqua salata l"orzo, scolarlo e metterlo da parte al caldo. Finché cuoce, tagliare sedano e cipolla a dadolata grossa, mettere in una padella con un giro d"olio, salare, pepare e far soffriggere a fuoco medio qualche minuto; aggiungere il resto delle spezie, mescolare bene e poi aggiungere il pomodoro sempre mescolando. Dopo 5 minuti aggiungere anche i fagioli e far insaporire qualche minuto, dopodiché servire insieme all"orzo.

Ricetta di Vale_Vegan tratta da VeganHome

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 9 Marzo 2015

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo un grande classico della cucina francese: le crepes. Gli ingredienti sono semplici e di facile reperibilità, non è necessario utilizzare le uova, e il latte vaccino si può facilmente sostituire con quello di soia o altro latte vegetale. Adatte per farciture salate, come funghi, spinaci, zucchine o altri ortaggi, oppure dolci, aggiungendo all"impasto dello zucchero ed utilizzando del latte vegetale dolcificato, e usando come farcitura marmellata o cioccolata spalmabile.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Crepes

Difficoltà: Media
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 120 g di farina 00
  • 200 ml di latte di soia
  • 2 cucchiai di olio di mais
  • 70 ml di acqua

Preparazione

Mettere la farina in una ciotola, versare lentamente il latte di soia mescolato con l"acqua, l"olio, e un pizzico di sale.

Mescolare benissimo con una frusta fino ad ottenere un composto fluido e liscio, farlo riposare mezz"ora.

Ungere una padellina con il fondo antiaderente con un velo d"olio, versare qualche cucchiaiata del composto e cuocere da una parte; appena i bordi della crepe si arricciano, girarla e finire la cottura. 

Continuare fino ad esaurire la pastella, mettere le crepes su un tagliere e farcirle a piacere.

Qualche suggerimento: funghi rosolati, zucchine trifolate, spinaci e tofu, fettine di wurstel vegetale...

Per un piatto ancora più ricco si possono mettere le crepes farcite in una teglia da forno e gratinarle dopo averle ricoperte con besciamella

Variante dolce: basta aggiungere all"impasto 2 cucchiai di zucchero e sostituire il latte di soia neutro con quello dolcificato alla vaniglia. Farcire con marmellata o vegella.

Ricetta di iaia tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

 26 Febbraio 2015  

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi proponiamo una ricetta invernale che coniuga tre elementi diversi fra loro: i legumi, la verdura e la frutta! Gli ingredienti principali sono di facile reperibilità (ceci, mela verde e verza). Il procedimento è piuttosto semplice, ma richiede attenzione costante. Perfetta per la stagione in corso, va servita calda appena pronta.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/ 

 

Zuppa di ceci con mela verde

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 250 g di ceci cotti
  • 30 g di farina di ceci
  • 100 g di porri (un porro piccolo, sia la parte bianca che quella verde)
  • 100 g di verza
  • 100 g di mela verde
  • una costa di sedano
  • rosmarino
  • l"acqua di cottura dei ceci o brodo vegetale
  • uno spicchio d"aglio
  • sale e pepe
  • olio evo (opzionale, per condire a crudo)

Preparazione

In una pentola mettete a riscaldare il brodo vegetale. Mentre raggiunge il bollore, cominciate a preparare le verdure: tagliate il sedano a la brunoise (cubetti più piccoli che potete) e la verza a capelli d"angelo (striscioline fini fini), affettate il porro, tritate rosmarino e aglio (se preferite non mangiare l"aglio, lasciate intero lo spicchio ma ricordatevi di rimuoverlo a metà cottura). Una volta preparate le verdure, unitele con i ceci al brodo ormai bollente. 

Lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, avendo cura di aggiungere acqua/brodo nel caso si asciughi troppo. Mescolate sporadicamente facendo attenzione che non si attacchi.

Nel frattempo pelate metà di una grossa mela verde e tagliatela a cubetti di 5 mm di lato. Unitela al resto della zuppa e proseguite la cottura per altri 5 minuti, durante i quali intesificate le mescolate.

Quando le verdure vi paiono morbide e cotte, pesate 30 g di farina di ceci (circa un cucchiaio, un cucchiaio e mezzo) e scioglietela in un bicchiere di acqua tiepida. Assicuratevi che non ci siano grumi, abbassate il fuoco sotto la pentola e versate girando vigorosamente. Lasciate sobbollire ancora qualche minuto, poi assaggiate per assicurarvi che sia scomparso il gusto di farina. Aggiustate di sale e pepe, servite eventualmente aggiungendo un filo di olio evo a crudo.

Se preferite una zuppa dalla consistenza più vellutata, in cui i gusti risultino più mischiati, proseguite la cottura fino a quando la mela e la verza risulteranno "spappolate": si formerà una cremina deliziosa!

Ricetta di Tau tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

 12 Febbraio 2015  

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana 

Questa settimana vi invitiamo a realizzare una ricetta semplice ma gustosa con il cavolfiore, che spesso è difficile apprezzare, se non è valorizzato. E" un ortaggio di stagione ricco di principi nutritivi e pertanto andrebbe consumato con regolarità in inverno. In questa versione è prima lessato e poi infornato; viene arricchito di farina di farro (sostituibile con qualsiasi farina di vostro gradimento), frutta secca tritata e pangrattato. Il procedimento è facile e gli ingredienti sono facilmente reperibili anche nella grande distribuzione.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/ 

 

Sformato di cavolfiore al forno

Difficoltà: Facile
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 1 grosso cavolfiore
  • 1 spicchio d"aglio
  • 2 cucchiai olio evo
  • sale e pepe qb
  • 3 cucchiai farina di farro(oppure d"orzo, di miglio, di riso)
  • 1 cucchiaio di frutta secca tritata
  • pangrattato qb

Preparazione

Mondare, lavare, dividere il cavolfiore in cimette e farlo lessare. Scolare al dente. Soffriggere l"aglio nell"olio, poi toglierlo e aggiungere il cavolfiore, spadellare, salare e pepare. Farlo ben colorire, poi spegnere e aggiungere la farina e il cucchiaio di frutta secca; amalgamare bene. Ungere una teglia, versare il composto livellando bene con il dorso del cucchiaio bagnato, spolverizzare con il pangrattato e un filo d"olio. Riporre sul ripiano inferiore del forno già ben caldo per circa 15 minuti, poi trasferire sul ripiano superiore fino a gratinatura. Servire tiepido.

Note

Può essere un gustoso contorno oppure, accompagnato da un"insalata e pane tostato, può fungere da secondo piatto.

Ricetta di arieldubois tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

6 Febbraio 2015  

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana 

Questa settimana vi invitiamo a sperimentare una ricetta per un formaggio vegan adatto a piatti che prevedano l"uso di pasta, gnocchi o lasagne. Si tratta di un formaggio realizzato con latte vegetale non dolcificato, yogurt e panna di soia, basilico, mandorle e pochi altri ingredienti, tutti facilmente reperibili. Anche se non avete mai realizzato un formaggio 100% vegetale, non preoccupatevi, perché il procedimento è molto semplice e il risultato garantito. E" richiesto di lasciare il formaggio in posa per circa un giorno in frigorifero. Può essere spalmato anche sul pane!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 

Vegformaggio in verde

Difficoltà: Facile
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • latte di soia non dolcificato
  • 3 cucchiai colmi di fecola di patate
  • un vasetto di yogurt di soia
  • 3 cucchiai di panna di avena
  • 1 cucchiaio di germe di grano
  • 1 cucchiaio di burro di soia o margarina vegetale
  • olio extravergine d"oliva

Per il pesto:

  • 10 g di basilico
  • 10 g di mandorle
  • 10 ml di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo
  • poco latte di soia non dolcificato

Preparazione

Per preparare il pesto, pestare il sesamo in un mortaio aggiungendo alla fine due pizzichi di sale. Porlo poi in un frullatore assieme a tutti gli altri ingredienti e frullare, aggiungendo latte di soia quanto basta per ottenere una consistenza densa. 

Per il formaggio, mettere a cuocere in un pentolino un dito di latte di soia, la fecola di patate e mescolare bene con il cucchiaio di legno fino a che la fecola non è perfettamente sciolta; poi aggiungere uno yogurt di soia, la panna di avena (vanno bene anche altri tipi di panna vegetale), il germe di grano e il burro di soia. Alla fine, dopo aver reso il composto compatto ma non troppo denso, aggiungere un bel cucchiaio di pesto, un goccio di olio e sale e mischiare bene per altri 5 minuti aggiungendo un altro cucchiaino di fecola di patate. Mettere in uno stampo e lasciare raffreddare in frigo 24 ore. 

Ne risulta un formaggio adatto ad essere spalmato sul pane oppure fuso come condimento per gnocchi, pasta, o lasagne al forno.

Ricetta di CristinaM tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

24 Gennaio 2015 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana 

Oggi vi proponiamo una ricetta semplice con un importante ingrediente di stagione: il carciofo. La ricetta necessita anche di pasta sfoglia che si può reperire facilmente, senza derivati animali, anche nella grande distribuzione. Questo piatto può essere servito come un secondo, sia tiepido che a temperatura ambiente. Il carciofo, dalle molteplici proprietà, è molto ricco di fibre e quindi è un grande aiuto per l"intestino. In questa ricetta viene proposto cotto e poi al forno ma ricordiamo che si può consumare anche crudo.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

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Strudel di carciofi

Difficoltà: Facile 

Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 8 carciofi
  • un rotolo di pasta sfoglia vegan
  • un mazzetto di prezzemolo
  • uno spicchio d"aglio
  • una manciata di pangrattato
  • un limone
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

Pulire i carciofi, tagliarli in 4 spicchi, togliere la peluria all"interno e metterli in acqua e limone, così non anneriscono. Scaldare l"olio e farvi saltare i carciofi per qualche minuto girandoli continuamente, bagnarli con mezzo bicchiere d"acqua, mettere il coperchio e farli cuocere per 6-7 minuti, in modo che restino al dente. 

Tritare il prezzemolo e l"aglio e aggiungerli ai carciofi prima di toglierli dal fuoco. Lasciarli raffreddare (si possono preparare anche la sera prima). 

Circa tre quarti d"ora prima di andare in tavola, scaldare il forno a 180 gradi, allargare sul tavolo il rotolo di pasta sfolgia, spolverizzarlo con il pangrattato, mettervi i carciofi, badando di prenderli asciutti, senza il loro eventuale sugo di cottura.

Arrotolare la pasta, come per un normale strudel, bucherellare la superficie con uno stecco di legno appuntito e praticarvi due o tre tagli trasversali; spennellare la superficie con l"olio d"oliva, sistemarlo su una placca da forno ricoperta con carta forno e infornare per 20 minuti. Spegnere il forno e lasciar cuocere per altri 10 minuti. Servire tiepido o a temperatura ambiente.

Note

Queste barrette sono adatte per le uscite in bici, quindi sono piu zuccherine; per altri sport, eventualmente si sostituiscono o cambiano gli ingredienti.

Ricetta di CristinaM tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

 8 Gennaio 2015 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana vi invitiamo a provare la zuppa di sedano, un piatto semplice per tornare alla normalità dopo pranzi e cene delle feste natalizie e di fine anno. Naturalmente priva di glutine e di derivati animali, è semplicissima nella realizzazione e richiede pochissimi ingredienti: patate e sedano, reperibili in qualsiasi negozio di alimentari. Al posto del sedano si possono utilizzare anche dei porri se gradite una zuppa dal sapore più deciso.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
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Zuppa di sedano

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 10 patate medie
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cucchiaio di dado vegetale granulare biologico senza sale
  • acqua a ricoprire il tutto (circa due litri)
  • sale marino integrale a piacere
  • pepe

Preparazione

Pelare le patate, tagliarle a tocchetti e metterle in pentola a pressione; aggiungere il sedano tagliato a tocchetti, di cui si usera" solo la parte interna più tenera e qualche fogliolina. Aggiungere acqua fino a ricoprire bene il tutto, aggiungere il dado e a piacere un po" di sale marino integrale. Chiudere la pentola e quando inizia a fischiare abbassare la fiamma, facendo cuocere per 10 minuti. Spegnere, lasciar finire la pressione, aprire e aggiungere un po" di pepe.
Si può consumare così oppure, ancor meglio, con il mini pimer frullare direttamente nella pentola per ottenere una crema. 

Note

Al posto del sedano si possono usare 2-3 porri.

Ricetta di armoniosamente tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"

 
   
 
 

23 Dicembre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi invitiamo a cimentarvi con gli arancini di riso, un antipasto o un secondo di accompagnamento alle verdure di sicuro successo, sia coi grandi che coi piccini! Possono essere cucinati friggendoli, ma anche al forno. Per i pranzi e le cene natalizie sono un"ottima alternativa vegan che non deluderà di certo i palati di nessuno. Gli ingredienti principali sono riso semintegrale, piselli e/o funghi, farina di ceci e amido di mais, che permette agli arancini di non sfaldarsi.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Arancini di riso

Difficoltà: Media
Tempo: 50 minuti

Ingredienti per 10 persone

  • 200 g di riso semintegrale
  • 150 g di piselli e/o 200 g di funghi
  • farina di ceci q.b.
  • pangrattato q.b.
  • 1 cucchiaio di panna di soia
  • 2 cucchiai di amido di mais/fecola di patate
  • 1/2 scalogno o cipolla bianca
  • 1 spicchio d"aglio
  • prezzemolo
  • brodo vegetale
  • olio

Preparazione

Il riso va lessato in acqua salata (ci mette circa 20 minuti), a parte si preparano i piselli e i funghi. In alternativa potete partire da un risotto (o con i piselli o con i funghi), e cucinare a parte la verdura rimanente se volete avere arancini di due gusti diversi.
Per i piselli: soffriggete lo scalogno e quindi aggiungete i piselli, mescolate qualche minuto a fiamma alta, aggiungete due tazze d"acqua e metà dado, o equivalente quantità di brodo in polvere. Salate verso la fine e spegnete quando l"acqua sarà quasi totalmente assorbita, ma non del tutto.
Per i funghi: soffriggete l"aglio tritato, quindi eliminatelo e versate i funghi tagliati a pezzetti, un bicchiere d"acqua e, a fine cottura, sale e prezzemolo finemente tritato.

Nel frattempo preparate la pastella, aggiungendo alla farina di ceci acqua quanto basta per ottenere una crema fluida, e un pizzico di sale.

Quando riso e verdure saranno abbastanza raffreddati da poterli lavorare con le mani, mescolate in una ciotola il riso con i piselli o con i funghi (o versate semplicemente il risotto se siete partiti da questo), aggiungete un cucchiaio di panna di soia e controllate che sia giusto di sale. Quindi aggiungete due cucchiai di amido di mais, magari un po" per volta, fino a quando non vedete che l"impasto tende ad incollarsi. Con l"amido di mais è sicuro che gli arancini non si romperanno, quindi non esagerate per paura che non riescano, altrimenti otterrete un effetto fin troppo "impastato"!
Bagnatevi le mani e formate palline più o meno grandi, come volete, con il composto, rotolatele nel pangrattato, nella pastella e di nuovo nel pangrattato, quindi friggetele in olio caldo fino a quando la crosticina non sarà dorata e croccante.
Poggiatele su un tovagliolo per eliminare l"olio in eccesso.

Note

Non sono velocissimi da preparare, ma il sapore vi ripagherà di ogni fatica!

Ricetta di Lifting_Shadows tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

6 Dicembre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

Questa settimana, in concomitanza dell"arrivo delle prime temperature più invernali, vi proponiamo una zuppa, ottima come primo piatto e priva di glutine! E" realizzata con ingredienti semplici: spinaci, pistacchi e amaranto, tutti molto facili da reperire anche nella grande distribuzione. La ricetta è di facile realizzazione e vi invita a provare uno pseudocereale diverso dal solito, originario dell"America Latina, molto ricco di fibre e nutrienti.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Ricordiamo disponibile anche il nuovo libro cartaceo "Cucina facile e veloce con VeganHome", a colori, con 250 ricette vegan dagli utenti di VeganHome.it (più 50 preparazioni facili). Per ordinarlo: 
Vai alla scheda del libro

Zuppa di spinaci, pistacchi e amaranto

Difficoltà: Facile 
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di spinaci freschi
  • 750 ml di acqua
  • olio evo q.b.
  • coriandolo q.b
  • 50 g di pistacchi non salati
  • sale q.b.
  • 1 cipolla
  • 180 g di amaranto

Preparazione

Lavare l"amaranto; mettere a bollire un pentolino con dell"acqua salata e quando bolle versare l"amaranto e farlo cuocere per 20 minuti. In una pentola capiente, versare i 750 ml d"acqua, la cipolla tagliata a fettine e gli spinaci; lasciar cuocere a fuoco medio per qualche minuto finché non si saranno appassiti. Spegnere, lasciar raffreddare un pochino e poi frullare col frullino a immersione. Aggiungere il coriandolo, il sale, l"amaranto scolato e i pistacchi precedentemente tritati, poi mescolare bene. Se resta troppo liquida, far assorbire l"acqua facendola cuocere ancora per qualche minuto. Servire con un goccio d"olio evo.

Ricetta di Micol1 tratta da VeganHome.

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
   
 
 

24 Novembre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Oggi vi proponiamo una ricetta semplice e veloce, sfiziosa e saporita: il pane carasau all"affumicato, in cui l"affumicato è il tofu, grattugiato invece che a fette! Il tofu è un ingrediente molto versatile che, se ben insaporito, ha una consistenza perfetta per tutte le preparazioni. Questa ricetta è adatta a tutte le stagioni, gli ingredienti sono pochi e di facile reperibilità.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 

Pane carasau all"affumicato

Difficoltà: Facile 
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 6 fette di pane carasau di diametro 20 cm circa
  • un vasetto di passata di pomodoro da 220 ml
  • 200 g di tofu affumicato
  • 2 cucchiai di lievito in scagli
  • olio d"oliva
  • pepe, sale

Preparazione

Mettere in un pentolino la passata di pomodoro con un po" di olio, pepe e sale e far cuocere per 5 minuti. Nel frattempo, grattugiare con la grattugia a denti larghi il panetto di tofu. Passare un foglio di pane carasau in acqua molto calda (scaldata in una padella o passandolo direttamente sotto il rubinetto), per pochi secondi e sistemarlo su un piatto piano. Stendere due cucchiai di passata di pomodoro sopra e uno strato di tofu grattugiato. Rifare la stessa cosa un secondo foglio di pane carasau. Con il terzo foglio, si copre il tofu, si versa sopra olio d"oliva in quantità a piacere (un paio di cucchiai vanno bene) e si termina con una spolverata di lievito in scaglie. Servire subito ancora caldo.

Ricetta di Marina tratta da VeganHome.

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
   
 
 

13 Novembre 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi proponiamo di realizzare degli sformatini di pomodori secchi, molto gustosi eppure semplicissimi da realizzare. Possono essere serviti sia come antipasto che come secondo piatto, magari accompagnati da un"insalata fresca. Gli ingredienti sono pochi, il procedimento è breve e quindi è una ricetta perfetta anche per chi non ha molta dimestichezza con i fornelli. Si possono realizzare anche il giorno prima, servendoli quindi freddi. 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

 

Sformatini di pomodori secchi

Difficoltà: Media 
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di pomodori secchi
  • 5 cucchiai di pane grattugiato
  • mezza cipolla bionda
  • 6 cucchiai di olio d"oliva
  • un cucchiaio di farina di grano duro

Preparazione

La sera prima mettere a mollo in acqua fredda i pomodori secchi. Il giorno dopo frullare i pomodori insieme a due cucchiai di acqua dell"ammollo e 3 cucchiai d"olio d"oliva, fino ad ottenere una crema il più omogenea possibile. Tritare nel mixer il pane e la cipolla. In una padella antiaderente scaldare 2 cucchiai di olio d"oliva e farci tostare il pane con la cipolla a fuoco non molto alto, mescolando bene perché non bruci. 
Aggiungere al frullato di pomodoro il pane tostato e la farina, aggiustare di sale e mescolare bene.
Foderare 4 stampini (vanno bene quelli da budino) con carta-forno bagnata e strizzata, riempirli con il composto, metterle a cuocere a bagnomaria in forno a 160/180 gradi. Per i primi 20 minuti devono stare coperti con carta d"alluminio, poi va tolto l"alluminio, spento il forno e lasciati in forno scoperti per altri 10 minuti.
Lasciarli raffreddare negli stampini e trasferirli sul piatto al momento di servirli. 

Ricetta di CristinaM tratta da VeganHome. 

Libro di ricette gratuito:  "Nella cucina di VeganHome".

 
   
 
 

10 Novembre 2014

ecco la ricetta settimanale proposta daSSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Questa settimana vi proponiamo di realizzare in casa un prodotto che generalmente viene acquistato esclusivamente nei negozi specializzati: il tahini. Si tratta di una crema ottenuta dalla tostatura e successiva macinazione dei semi di sesamo; è un condimento tipicamente mediorientale, molto apprezzato a tutte le età. Si utilizza per realizzare l"hummus, ma può essere mangiato anche spalmato sul pane o fette biscottate, al posto del burro.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Tahini - crema di sesamo

Difficoltà: Facile
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 5 persone

  • 10 cucchiai di semi di sesamo
  • 4 cucchiai di olio di sesamo
  • macinacaffè
  • minipimer

Preparazione

Tritare anche in due fasi (specie se il tritacaffè è piccolo) i semini di sesamo.
Versare il composto tritato nel bicchierone di plastica del minipimer, aggiungere l"olio di sesamo e frullare.
Versare il prodotto in un barattolino.

Note

Con il tahini si possono preprare, per esempio, le seguenti ricette:
Porri in salsa di lenticchie
Sformato verde
Patè di olive e tahin

Ricetta di Enzo83 tratta daVeganHome.
Libro di ricette gratuito:"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

4 Novembre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
 
Questa settimana di invitiamo a realizzare un cous cous originale e diverso dal solito, utilizzando della frutta secca come pinoli e mandorle e un agrume dal sapore inconfondibile: il pompelmo rosa, frutto ricchissimo di vitamine A e C! La preparazione è semplice e veloce e per gli intolleranti al glutine è possibile sostituire il cous cous ottenuto dal frumento con quello di riso.
 
Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", che oggi, in occasione della Giornata Mondiale Vegan del 1 novembre, raggiunge le 1000 ricette! Il libro è disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/ 

ricetta

Cous cous al pesto di pompelmo

Difficoltà: Facile 
Tempo: 15 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • basilico
  • menta
  • origano
  • 100 g di mandorle
  • un pomodoro
  • 50 g di capperi
  • un pompelmo rosa
  • 140 g di cous cous
  • olio d"oliva
  • pinoli tostati

Preparazione

Tritare le mandorle e, separatamente, i capperi. Tagliare il pomodoro a dadini cercando di conservarne il succo. Pelare a vivo il pompelmo rosa e sminuzzarlo. Unire tutti gli ingredienti in una ciotola, aromatizzare con basilico, menta e origano tritati. Amalgamare con 2 cucchiai di olio d"oliva. Preparare il cous cous come indicato sulla confezione. Mescolare il pesto al cous cous ed accompagnare con pinoli tostati.

Ricetta di Myeu tratta da VeganHome.

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".
 
   
 
 

17 Ottobre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Oggi vi invitiamo a preparare una tipica ricetta piemontese, molto saporita, completamente all"insegna delle verdure, da servire fredda come antipasto o come accompagnamento ad un secondo piatto. Essendoci fra gli ingredienti anche del vino, non è adatta ai più piccoli. Coniuga le virtù delle zucchine, fonte di potassio e vitamine, al carattere deciso delle cipolle rosse, ricche anche di sali minerali. In questa versione le zucchine vanno cotte solo leggermente e quindi preservano buona parte delle loro proprietà ma, per chi lo preferisse, possono essere anche fritte.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Cusòt in carpiun - Zucchine in carpione

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 5 zucchine scure
  • 1 grossa cipolla rossa
  • 2 spicchi d"aglio grandi tagliati in 2
  • 1 bicchiere e mezzo di aceto rosso
  • 3/4 di bicchiere di vino bianco
  • 10 foglie di salvia
  • 2 foglie di alloro
  • sale e pepe

Preparazione

Zucchine in carpione, ricetta tradizionale piemontese: pelare la cipolla e tagliarla a fette sottili ottenendo delle rondelle, sbucciare l"aglio, mettere il tutto in un pentolino dai bordi alti con un filo d"olio e far soffriggere leggermente; coprire subito con l"aceto e appena questo è caldo aggiungere l"alloro, la salvia e il vino, salare e pepare e far cuocere 5 minuti a fuoco vivo.
Lavare bene le zucchine, mondare le due estremità, tagliare nel senso della lunghezza delle fette sottili e farle cuocere 2-3 alla volta ambo i lati senza condimento in una padella antiaderente, in modo che prendano solo un po" di colore - devono rimanere un po" crude. Volendo una ricetta meno light si possono friggere nell"olio e poi passarle sulla carta assorbente.
Man mano che le zucchine alla piastra son cotte adagiarle in una pirofila dai bordi alti alternando gli strati con la cipolla e le erbe e un po" di sughetto, fino al termine, e ricoprire il tutto con il sughetto rimasto; dovrebbero restare "sommerse" del tutto nella carpionata.
Lasciare qualche ora in frigo e poi servire.

Ricetta di Vale_Vegan tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito:
"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

09 Ottobre 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Oggi vi proponiamo una ricetta che prevede i funghi, facilmente reperibili in questo periodo autunnale. Qui vengono utilizzati quelli secchi, ma si possono ovviamente sostituire con quelli freschi. Come secondo piatto vegan è anche privo di glutine e sostituisce brillantemente un qualsiasi secondo a base di carne; è un piatto che consigliamo soprattutto a chi sta cominciando ora a passare ad un"alimentazione vegan o desidera far provare una pietanza gustosa e non troppo lontana dalla cucina "tradizionale" a parenti ed amici scettici verso la cucina 100% vegetale.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Bistecchine di soia ai funghi

Difficoltà: Media
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 10 bistecchine di soia
  • mezza cipolla
  • 2 cucchiai di funghi secchi
  • mezzo cucchaio di succo di limone
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaio di maizena
  • una tazza di brodo vegetale
  • 2 cucchiai di olio

Per le patate di contorno:

  • 2 patate grandi
  • spezie secche a piacere secche (timo, rosmarino, salvia, origano)
  • 2 cucchiai di olio

Preparazione

Reidratare le bistecchine di soia e i funghi secchi in una tazza di brodo vegetale bollente per 15 minuti. Nel frattempo tagliare a fettine la cipolla e tritare l"aglio. Metterli in padella con l"olio e soffriggerli dolcemente per 10 minuti aggiungendo se serve un po" di acqua. Scolare le bistecchine e i funghi tenendo da parte il brodo. Strizzare bene le bistecche di soia per far uscire tutta l"acqua. Mettere entrambi nella padella con la cipolla, alzare il fuoco e aggiungere metà del brodo. Unire il cucchiaio di maizena e mescolare facendo assorbire quasi tutto il brodo, formando una bella cremina. Aggiungere il succo di limone e il prezzemolo, girare un"ultima volta e spegnere.
Contemporaneamente alla cotture delle bistecchine si possono cuocere anche le patate: pelare le patate, tagliarle a pezzettini piccoli e metterle a rosolare per 5 minuti a fuoco alto con l"olio in una padella. Poi abbassare il fuoco posizionandolo sul medio e aggiungere quando serve un po" di brodo delle bistecchine. Aggiungere le spezie e se serve un po" di sale. Mescolare di tanto in tanto, cuocendole per circa 20 minuti, fino a quando non saranno tenere.

Ricetta di brinella tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

26 Settembre 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi invitiamo a provare questa facile e gustosissima ricetta che utilizza i funghi porcini, prodotto della terra tipico di questo periodo, a cui aggiungere le virtù dei legumi e la bontà delle patate ed altre verdure di stagione. Facile da realizzare, è anche naturalmente priva di glutine.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

 Porcini

Zuppa di ceci, patate e porcini

Difficoltà: Facile
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone

5 patate piccole
1 carota
1 zucchina
1 o 2 rondelline di porro
1 ciuffo di prezzemolo
1 l e 1/2 d"acqua
1 confezione di ceci in scatola
1 o 2 funghi porcini
un rametto di rosmarino
1 spruzzata di vino bianco
olio q.b.


Preparazione

Mondate le patate, la carota, la zucchina, il porro e metteteli a lessare con il ciuffetto di prezzemolo insieme all"acqua. Nel frattempo, in una padella soffriggete per un minuto gli aghi di rosmarino, ai quali aggiungerete i funghi porcini ben puliti e tagliati a cubetti. Saltatateli per qualche minuto e aggiungete una spruzzata di vino bianco; fate ritirare il vino e se li vedete troppo secchi aggiungete un mestolo di brodo; fateli cuocere coperti.
Dopo 30 minuti circa togliete tutte le verdure dal brodo tranne 3 patate; aggiungete 3/4 della scatola di ceci e frullate con il minipimer.
Aggiustate di sale e aggiungete i ceci interi, le altre 2 patate tagliate a dadini e i funghi cotti.
Cuocete per altri 5 minuti, affinchè gli ingredienti si amalgamino bene e... pronto!
A piacere, si possono aggiungere dei dadini di pane abbrustoliti nel forno.

Ricetta di fiore_di_loto tratta da VeganHome
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
   
 
 

 18 Settembre 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Oggi vi proponiamo uno sfizioso antipasto, salutare, facile da realizzare, gustoso e di stagione! Per ottenere delle zucchine sottili vi serve semplicemente un buon pelapatate. Tagliatele per metà nel senso della lunghezza e procedete con il pelapatate dall"alto in basso con entrambe le parti di zucchina ottenute. Il resto del procedimento è molto semplice e il risultato finale è molto bello esteticamente e molto buono per il palato! Se riuscirete a procurarvi delle zucchine gialle, l"effetto visivo sarà ancora migliore.
Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

Zucchine 

Sfoglie di zucchina

Difficoltà: Facilissima 
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 5 zucchine chiare
  • una costa di sedano
  • 2 cucchiaini di cipolla rossa tritata
  • succo di mezzo pompelmo
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaino di curry
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b
 

Preparazione

Tagliare il sedano e una zucchina a pezzi piccolissimi, o ancora meglio tritarli. Metterli in una ciotola con la cipolla tritata, il succo del pompelmo, le spezie, sale ed olio. Lasciar marinare per mezz"ora circa.
Con un pelapatate tagliare a sfoglie sottili le 4 zucchine rimanenti. Sbollentarle per un minuto.
Adagiare 3-4 sfoglie vicine tra loro, un po" sovrapposte. Stendervi sopra il ripieno e poi arrotolare. Fare lo stesso con le altre fette di zucchine, fino a esaurimento.

Note

Per preparare, anzichè un contorno, un primo piatto, si può usare del riso o dell"amaranto o dei legumi al posto della verdura, come ripieno. 
Questa ricetta è naturalmente priva di glutine.

Ricetta di iaia tratta da VeganHome

Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome"
 
 
 
 
 

10 Settembre 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi proponiamo di cimentarvi nelle crocchette di zucchine! Una ricetta facile e veloce con cui si ottiene un secondo piatto gustoso e sfizioso, gradito a tutte le età. Gli ingredienti sono semplici e di facile reperibilità e viene utilizzata una delle verdure di stagione più versatili, la zucchina.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Crocchette di zucchine

Difficoltà: Media
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di zucchine
  • 2 fette di pane a cassetta
  • 2 cucchiai di lievito alimentare
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • 4 cucchiai di fiocchi d"avena
  • mezzo bicchiere di latte di soia
  • noce moscata

Preparazione

Lavare le zucchine, spuntarle e grattarle con la grattugia per verdure; immergere le fette di pane nel latte di soia, scaldare a fuoco molto basso, strizzarle e unirle alle zucchine.
Aggiungere il lievito alimentare, il pangrattato, i fiocchi d"avena, una grattata di noce moscata e il sale. Mescolare bene, formare delle crocchette con le mani bagnate, compattarle bene e friggere in olio caldo.
Scolare e servire ben calde.
Le zucchine crude tendono a spurgare acqua, se l"impasto vi sembra troppo umido aumentare la quantità di fiocchi d"avena, altrimenti queste crocchette molto delicate si potrebbero sfaldare nella cottura.

Ricetta di iaia tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

28 Agosto 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questa settimana vi proponiamo la ricetta di un"insalata arricchita con tofu affumicato e crostini di pane. La combinazione di verdure, legumi e frumento ne fa un piatto completo e molto gustoso, perfetto per essere consumato come pietanza fredda in questo periodo estivo.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Insalata di tofu e crostini

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 10 minuti

Ingredienti per 1 persona

  • 1/2 panetto di tofu affumicato (o di più, se si desidera)
  • 1 fetta di pane grande
  • 7-8 pomodori ciliegini
  • una manciata di olive verdi
  • semi di girasole
  • insalata verde o scarola

Preparazione

Tagliate il pane a striscioline e quindi a cubetti, metteteli in forno con la funzione grill finchè non dorano. Nel frattempo tagliate il tofu a cubetti, i pomodori in quattro spicchi, spezzettate l"insalata con le mani e mescolate tutto in una ciotola grande. Quando saranno pronti i crostini, condite con olio e sale.

Ricetta di Lifting_Shadows tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

25 Agosto 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Vi proponiamo un"insalata originale e ricca di molti nutrienti grazie all"abbinamento fra verdura a foglia verde, verdure rosso-arancioni come carote e pomodoro, cipolla, legumi e frutta esotica. Perfetta per la stagione estiva, è molto gustosa e saporita, grazie anche ai semi di cumino e all"aggiunta del tabasco.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Insalata in stile tex mex

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 1/2 cespo di insalata (canasta, romana o ghiaccio)
  • 1 carota
  • 1/2 avocado (ben maturo)
  • 1 pomodoro cuore di bue
  • 1/2 tazza di fagioli neri o rossi lessati
  • 1 o 2 cucchiai di succo di limone o lime
  • 1 cucchiaino di semi di cumino
  • 1 cucchiaio di cipolla tritata
  • pepe di Giamaica o pepe nero
  • tabasco
  • sale

Preparazione

Mondate e tagliate a pezzetti l"insalata e il pomodoro, grattugiate o tagliate a julienne la carota. Tagliate l"avocado a cubetti e conditelo con il succo di limone o lime. Mescolate le verdure, l"avocado e i fagioli, e conditeli con la cipolla, i semi di cumino pestati e una generosa spolverata di pepe. Mescolate bene, l"avocado formerà una deliziosa cremina che renderà superflua l"aggiunta di olio.

Note

Accompagnate questa insalata con nachos o tortilla di grano riscaldate in padella fino a farle diventare un po" croccanti.

Ricetta di Lia78 tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

2 Agosto 2014

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Questa settimana vi proponiamo una ricetta piuttosto veloce e semplice che non obbliga a stare troppo tempo ai fornelli, considerato che siamo in estate e si preferisce evitarli. Gli ingredienti sono tutti di stagione e il protagonista principale è il peperone giallo (che può essere tranquillamente sostituito da quello rosso). Può essere gustato a temperatura ambiente o freddo e può essere servito come antipasto o come contorno.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Peperoni saporiti

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 2 peperoni gialli
  • una ventina di olive nere
  • due cucchiai di capperi sottaceto
  • 6 filetti di pomodori secchi sott"olio
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

Grigliare su una piastra i peperoni tagliati longitudinalmente in quattro pezzi, lasciarli raffreddare una decina di minuti e poi togliere la buccia. Nel frattempo tritare le olive, i capperi e i pomodori. Disporre le falde dei peperoni in una teglia, cospargere con il trito di olive, capperi e pomodori e aggiungere un filo d"olio. Non aggiungere sale (c"è già nei capperi e nei pomodori secchi).
Si possono servire freddi o a temperatura ambiente.

Ricetta di Serendip tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito:
"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
  25 Luglio 2014 
Ed ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi inviamo una ricetta che combina le proprietà del tofu a quelle delle verdure di stagione. Un secondo piatto, da gustare freddo, ricco di proteine e vitamine. Per gelificare vi consigliamo l"agar agar: lo potete trovare nei negozi biologici (ingrediente vegetale da usare al posto della colla di pesce).

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Budino di patate, tofu e verdure

Difficoltà: Media
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di tofu morbido
  • 400 g di patate
  • due carote
  • 2 zucchine
  • un cipollotto
  • mezzo peperone rosso
  • 50 g di fagiolini
  • olio qb
  • un pizzico di noce moscata
  • una bustina di gelificante vegetale (facoltativo)

Preparazione

Mondate e lessate i fagiolini. Scolateli e tagliateli a tocchetti piccoli. Sbucciate le patate, tagliatele a tocchi grossi e lessetele; scolatele, unitele al tofu e frullate tutto, finché non diventa un composto denso. Nel frattempo, tagliate zucchine, carote, il mezzo peperone e il cipollotto a dadini piccoli. Saltate le verdure nell"olio, appena la superficie sarà dorata, aggiungete poca acqua e portate le verdure a fine cottura. Aggiungete le verdure, i fagiolini, il sale e un pizzico di noce moscata al composto.
Se volete che il vostro budino sia compattissimo, a questo punto aggiungete la bustina di gelificante.
Mettete in stampi per budini e lasciate riposare per qualche ora (senza gelificante un"ora è sufficiente).

Ricetta di fiore_di_loto tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito:
"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 
14 Luglio 2014 
Ed ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana

La ricetta di questa settimana è un antipasto tipico della cucina tradizionale greca: lo tzatziki. In questa versione è vegan, realizzato con yogurt di soia al naturale, con aggiunta di cetriolo, aglio e olio d"oliva. Perfetto servito con il pane o con le patate, si può mangiare anche come salsa all"interno delle piadine o come accompagnamento ai falafel. Va servito freddo e può durare in frigorifero alcuni giorni. 

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 
 

Tzatziki vegan

Difficoltà: Facile 
Tempo: 40 minuti

Ingredienti per 3 persone

  • 3 cetrioli
  • 1 spicchio d"aglio
  • 100 g di yogurt di soia al naturale
  • 3-4 cucchiai d"olio d"oliva

Preparazione

Pelate i cetrioli, tagliateli in due nel senso della lunghezza e privateli dei semi con un cucchiaino. Ricopriteli di abbondante sale e metteteli in uno scolapasta. Lasciateli per almeno mezz"ora. Trascorso questo tempo strizzate i cetrioli, sciacquateli bene per eliminare il sale e strizzate ancora. A questo punto grattugiateli con un robot da cucina o a mano con una grattugia grossa. Di solito in questa fase perdono ancora acqua. Scolate bene. 
Aggiungete lo yogurt e l"olio. Salate se necessario.
L"aglio può essere aggiunto dopo averlo tritato finemente, ma io preferisco tagliarlo in due, lasciarlo qualche ora e poi toglierlo.

Note

Per questa salsa ci vorrebbe lo yogurt greco, molto più denso di quello normale. In commercio non risulta ne esistano di vegan, ma se avete la fortuna di trovarlo potete metterne anche 200 g.

In ogni caso fate attenzione alla consistenza: se lo yogurt che avete è molto liquido forse ne va messo anche meno. Potete aggiungere del pepe, se vi piace, e guarnire con olive nere. 

 

Ricetta di Serendi Milu tratta da VeganHome
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".
 

 
   
 
 

7 Luglio 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Questa settimana vi inviamo la ricetta di un piatto che si può gustare anche freddo e che è perfetto in questa stagione perché realizzato con prodotti tipici di questo periodo: peperoni, menta e pinoli! un mix di verdura, erba aromatica e frutta secca che rendono questo primo gustoso e originale.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Parmigiana di Melanzane

Difficoltà: Facile
Tempo: 20 minuti

Ingredienti per 2 persone

  • 150 g di cous cous
  • succo di un limone e di mezza arancia (facoltativo)
  • un mazzetto di menta fresca tritata (o un cucchiaio di menta secca)
  • una manciata di uvetta
  • un cucchiaio di pinoli
  • 1/4 di cipolla rossa
  • 1/4 di peperone giallo
  • 1/4 di peperone rosso o verde
  • senape in polvere
  • aceto di mele o di vino bianco
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe

Preparazione

Far rinvenire l"uvetta in un po" di acqua tiepida per qualche minuto. A parte mescolare il succo di arancia e limone, la menta, l"aceto, la senape in polvere, la cipolla tagliata a fettine, i peperoni tagliati a dadini e un pizzico di sale.
Preparare il cous cous seguendo le indicazioni sulla confezione, usando però questa miscela al posto di una pari quantità dell"acqua di cottura.
Sgranare per bene, poi aggiungere l"uvetta strizzata, i pinoli, l"olio e il pepe, e mescolare ancora.
Si serve tiepido o freddo.

Ricetta di Serendip tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

23 Giugno 2014 

Questa settimana proproniamo una video ricetta, con tutta la preparazione mostrata passo-passo! Si tratta di una ricetta che ha come protagonista un ortaggio di stagione, la melanzaana: una classica parmigiana realizzata con le melanzane fritte, con vari semi tritati al posto dell"usuale formaggio.

Potete guardare il video cliccando su questo link:
http://tv.vegpyramid.info/video/cucina-ricette-vegan/parmigiana-melanzane/
oppure sull"immagine sottostante.
Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette (più varie altre): Scarica l"opuscolo in pdf

Parmigiana di Melanzane

Difficoltà: Media 
Tempo: 80 minuti

Un sostanzioso primo (o anche piatto unico), preparato con strati di melanzane fritte, salsa di pomodoro, graniglia di semi di girasole e zucca, lievito in scaglie e basilico fresco.

Gli ingredienti per 4 persone sono:

  • 1 Kg di melanzane
  • 600 ml di passata di pomodoro
  • 3 cucchiaini di semi di girasole
  • 3 cucchiaini di semi di zucca
  • 40 g di lievito a scaglie
  • qualche foglia di basilico
  • sale grosso
  • olio extravergine d"oliva
  • olio di semi di girasole per friggere

Docente: Riccardo Gessa

Questo video fa parte del video-corso di cucina vegan disponibile su dvd presso AgireOra Edizioni: DVD - Corso introduttivo di cucina e pasticceria vegan

Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette: Scarica l"opuscolo in pdf

 
 
 
 

13 Giugno 2014 

Ecco la ricetta settimanale proposta da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Questa settimana vi presentiamo un piatto unico della cucina spagnola, perfetto con le verdure primaverili ed estive. In questa versione sono aggiunti i legumi in sostituzione dei derivati animali. In quanto piatto unico, ci fornisce tutto ciò di cui abbiamo bisogno per una corretta alimentazione e l"abbinamento di riso, verdure e legumi con l"aggiunta dello zafferano ne fanno una pietanza gustosa e molto apprezzata!

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui: 

http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Paella

Paella vegan

Difficoltà: Media 
Tempo: 80 minuti

Ingredienti per 6 persone

  • 500 g di riso
  • 500 g di piselli sgranati
  • 2 peperoni
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 2 pomodori
  • 3 zucchine piccole
  • 300 g di fagiolini
  • 1 o 2 spicchi di aglio
  • 250 g di fagioli bianchi di spagna o fagioli lima già cotti
  • brodo vegetale
  • zafferano (possibilmente in pistilli)
  • 1 cucchiaio abbondante di paprika dolce
  • olio extravergine d"olive
Preparazione
Tagliate carota e cipolla a cubetti piccoli. Grigliate i peperoni sul fornello, utilizzando una griglia o una piastra spargifiamme, in modo da bruciare la pelle uniformemente, senza farli cuocere troppo. Sbucciateli e tagliateli a filetti (l"operazione è facilitata se li fate raffreddare in un sacchetto di plastica chiuso, avvolti nella carta). Tagliate tutte le rimanenti verdure a pezzi di 2-3 cm, sgranate i piselli.
Scaldate l"olio nella padella e aggiungiate la cipolla finemente tritata. Quando inizia ad ammorbidirsi, incorporate il resto delle verdure (tranne i peperoni e i fagioli) in ordine di durezza; prima le più dure, poi le più tenere e, a fuoco basso, cuocetele per 15 minuti, rimestando di frequente. A quel punto aggiungete il pomodoro grattugiato e soffriggete per altri 5 minuti. Fatto ciò, aggiungete la paprika e dopo un minuto il riso e i pistilli di zafferano, precedentemente ammollati per mezz"oretta in una tazzina di acqua calda. 
Lasciate cuocere il tutto per un altro minuto, aggiungete le verdure e i legumi già cotti, mescolate ancora una volta, e versate il brodo in misura del doppio della quantità di riso. Per finire, aggiungete l"aglio tritato. Lasciate cuocere a fuoco vivo per 15-20 minuti, senza mai mescolare (è importante, in questo modo i chicchi rimarranno ben separati, senza rilasciare troppo amido, e la paella si attaccherà leggermente sul fondo, acquisendo un retrogusto di bruciaticcio). Se si dovesse asciugare troppo, copritelo. Fate riposare coperto per un paio di minuti prima di servire.

Note

Due cose sono importanti per la buona riuscita della paella: il riso e la pentola. Il riso spagnolo non si trova qui (servirebbe il riso Bomba) ma si può sostituire con un riso a chicco lungo come il riso Roma o quello parboiled (personalmente ho ottenuto risultati migliori con il Roma). Non usate un riso da risotti (Carnaroli o Arborio). 

Per la paella servirebbe la pentola apposita (chiamata appunto paella), una padella bassa e molto larga. Per questa ricetta è stata usata una paella in ferro smaltato da circa 30 cm, acquistata in Spagna. Essendo piuttosto larga, è difficile posizionarla sui fornelli (non fate debordare troppo le pentole dai fornelli, rischiate di abbrustolire il piano cottura!), per ovviare a questo, uso due fuochi oppure la lascio sul fuoco grande e la faccio ruotare periodicamente durante la cottura. Per coprirla, uso dei pezzi di carta stagnola, non ho un coperchio abbastanza largo. 
La paella si può fare con varie combinazioni di verdure, a seconda della stagione, questa è fin"ora la combinazione che ha riscosso più successo. Per me i piselli (eventualmente surgelati) sono irrinunciabili, e anche i peperoni danno un tocco in più. Un"altra verdura molto tipica è il carciofo. Anche cavolfiori, fave e spinaci/costine possono essere aggiunti.
Ricetta di Lia78 tratta da VeganHome
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".
 
   
 
 

6 Giugno 2014

Formaggio di Yogurt di Soia

Oggi vi invitiamo ad autoprodurvi questo formaggio vegetale ottenuto dallo yogurt di soia al naturale! Il metodo è molto semplice e assolutamente casalingo perché è sufficiente disporre di un fazzoletto di cotone, un recipiente un po" alto e dello yogurt di soia. Il risultato è un formaggio vegetale spalmabile, versatile e delizioso sia sul pane che nelle preparazioni calde e perfino nei dolci.

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 10 minuti
Ingredienti per 4 persone

800 g di yogurt di soia (o quantità a piacere)
foglie di menta o un cucchiaino di menta secca
sale q.b.

Preparazione

Se volete autoprodurre il vostro yogurt potete utilizzare la ricetta dello Yogurt senza yogurtiera.
Altrimenti potete comprarlo in negozio.

Far scolare per diverse ore lo yogurt con il solito metodo del colino ed un panno di cotone leggero, su un recipiente che raccolga il liquido rilasciato. Questa operazione può essere anche fatta in frigo. Quando lo yogurt rimasto nella parte superiore ha raggiunto la consistenza desiderata, aggiungere il sale e le foglie di menta o la menta secca.
E" possibile anche aggiungere il sale allo yogurt di soia prima di scolarlo. Sia prima che dopo la scolatura, si può aggiungere olio evo.
Io spesso aggiungo un cucchiaio o due di tahin, il succo di mezzo limone spremuto e ometto la menta.
Lo stesso procedimento può essere usato per il kefir di soia.
A seconda del tempo di scolatura, potete ottenere un formaggio spalmabile o più consistente, che potrete anche utilizzare in molte preparazioni dolci o salate. Naturalmente, se avete in mente di fare un dolce, mettete solo un pizzico di sale.

Ricetta di Suffi tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "
Nella cucina di VeganHome".

 

 
 
 
 

31 Maggio 2014

Fagottini asparagi e patate

Questa settimana proponiamo un antipasto di sicuro successo: i fagottini asparagi e patate. La stagione degli asparagi è piuttosto breve, quindi meglio utilizzarli in cucina spesso fino a quando ci è consentito. Abbinati alle patate e all"interno della pasta sfoglia sono un ottimo piatto, gradito a tutte le età.

Difficoltà: Media
Tempo: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 700 g di asparagi bianchi
  • 3 patate
  • 2 cipolle
  • 275 g di pasta sfoglia (rotolo rettangolare)
  • 150 ml di panna di soia
  • parmigiano veg (50 g di mandorle tritate, sale, 2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie)
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe
  • 10 ml di latte di soia


Preparazione
Pelare le patate, tagliarle a cubetti e lessarle per 10 minuti da quando bolle l"acqua; nel frattempo pulire gli asparagi, tagliando la parte inferiore e pelando quella più esterna, e poi tagliarli a rondelle sottili (via via più spesse andando verso la punta).
Tagliare le cipolle, farle appassire con un po" d"olio e aggiungervi gli asparagi insieme a mezzo bicchiere d"acqua; cuocere col coperchio per circa 15 minuti. Quando gli asparagi sono morbidi, togliere il coperchio, far asciugare l"acqua e aggiungere le patate. Aggiustare di sale e pepe, unire la panna di soia e, alla fine, il parmigiano veg.
Far raffreddare il composto e intanto dividere la pasta sfoglia in 8 quadrati, in ciascuno dei quali si metteranno 2 cucchiai abbondanti del composto. Per ogni quadrato, unire al centro le 4 estremità e chiudere le fessure tra un lembo e l"altro schiacciando la pasta sfoglia.
Spennellare la superficie dei fagottini con il latte di soia e cuocere in forno a 200 gradi per 20 minuti.

Ricetta di Suffi tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 

 
 
 
 

11 Maggio 2014

Calzoni alle bietole

Anche questa settimana proponiamo una video ricetta, con tutta la preparazione mostrata passo-passo!

Potete guardare il video cliccando su questo link:
http://tv.vegpyramid.info/video/cucina-ricette-vegan/calzoni-bietole/
Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette: Scarica l"opuscolo in pdf

A partire dalla pasta per il pane, questi calzoni si possono realizzare in dieci minuti, più 15-20 di cottura. Sono ottimi serviti sia caldi che freddi.


Nel video, la preparazione della ricetta è illustrata passo-passo. Gli ingredienti per 4 persone sono:

400 g di pasta per il pane
600 g di bietole
80 g di olive nere
1 peperoncino
4 cucchiai di olio extravergine d"oliva
mezza tazza di farina
sale, pepe
Docente: Yari Prete

 

Questo video fa parte del video-corso di cucina vegan disponibile su dvd presso AgireOra Edizioni: DVD - Corso introduttivo di cucina e pasticceria vegan

Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette: Scarica l"opuscolo in pdf

 
 
 
 

6 Maggio 2014

Ravioli di zucca al rosmarino

Questa settimana proponiamo una video ricetta, con tutta la preparazione mostrata passo-passo!

Potete guardare il video cliccando su questo link:
http://tv.vegpyramid.info/video/cucina-ricette-vegan/ravioli-zucca-rosmarino/
oppure sull"immagine sottostante.
Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette (più varie altre):
Scarica l"opuscolo in pdf

 

 

 

guarda la Videoricetta

 

In questo video viene mostrato come, a partire dalla semola di grano duro, si prepara la sfoglia per i ravioli, farciti poi con zucca lessata, ricotta di soia, mandorle e varie erbe aromatiche.

Gli ingredienti per 8 ravioli quadrati di 10 cm di lato sono:

Sfoglia:

300 g di semola di grano duro rimacinata
un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
100 ml d"acqua
Ripieno:

300 g di zucca
50 g di ricotta vegan
1 scalogno
6 mandorle sbucciate
maggiorana, timo ed erba cipollina
2 foglie di alloro
olio extra vergine di oliva
sale
Condimento:

un pugno di foglie di rosmarino fresco
4 cucchiai di latte di soia
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
50 ml d"acqua
sale, pepe
Docente: Riccardo Gessa

La ricetta della ricotta di soia si trova tra le preparazioni di base

Questo video fa parte del video-corso di cucina vegan disponibile su dvd presso AgireOra Edizioni: DVD - Corso introduttivo di cucina e pasticceria vegan

Si può scaricare l"opuscolo con il testo di tutte le ricette: Scarica l"opuscolo in pdf

 

 
 
 
 

 30 Aprile 2014

Riso al limone con asparagi

Difficoltà: Media
Tempo: 30 minuti
Ingredienti per 2 persone

200 g di riso
olio extravergine d"oliva
cipolla
il succo e la scorza di un limone
abbondante prezzemolo
brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco
un mazzo di asparagi (circa una ventina)
semi di sesamo (facoltativi)

Preparazione

Soffriggere appena la cipolla, senza farla abbrustolire. Tostare subito il riso con la cipolla e bagnarlo con il vino. Quando sarà evaporato completamente, aggiungere il brodo poco alla volta e mescolare bene. Aggiungere brodo, assaggiando di tanto in tanto, fino a cottura ultimata. Nel frattempo mondare gli asparagi eliminando anche le parti più dure e legnose, e metterli in una larga padella, coprendoli appena con due dita d"acqua. In questo modo cuoceranno senza perdere sapore poiché riassorbiranno tutta l"acqua. Ci vorranno al massimo 20 minuti.
Quando il riso è quasi cotto, grattugiare la buccia del limone tenendola da parte, dopodiché spremerne il succo e mantecare il riso, lasciando asciugare appena, se necessario. Condire con abbondante prezzemolo tritato. Quando avranno riassorbito l"acqua, fare abbrustolire gli asparagi nella padella.
Adagiare gli asparagi nei piatti, cospargerli con la buccia del limone grattugiata ed eventuali semi di sesamo e coprirli con il riso.
Note

Volendo si possono preparare dei timballini, riempiendo degli stampini da muffins con il riso e facendoli rassodare in forno a 180° per pochi minuti, per poi servirli al centro del piatto contornandoli con gli asparagi.

 

 
 
 
 

 

24 Aprile 2014  

Maionese più buona del mondo

Difficoltà: Facilissima
Tempo: 10 minuti
Ingredienti per 10 persone

100 ml latte di soia non dolcificato
un quarto di limone spremuto (ma togliete i semi!)
2 cucchiaini di senape
2 pizzichi di sale
olio di mais q.b. (ne serviranno circa 150 grammi)

Preparazione

Questa maionese è impossibile non riuscire a realizzarla: non può "impazzire", per definizione, ed è fattibile da chiunque (unica accortezza, usare un latte di soia adatto, vedi a fine descrizione).
Si mettono tutti gli ingredienti, tranne l"olio, nel bicchiere del minipimer, e si inizia a frullare. Si aggiunge l"olio a filo, ma si può anche aggiungerne un po", frullare, fermarsi, aggiungerne un altro po", frullare, fermarsi (conviene fare così perché altrimenti non si riesce a tenere fermo il bicchiere mentre si frulla).
Il minipimer va usato muovendolo in verticale, in modo da mixare bene. L"olio va aggiunto fino a che la maionese raggiunge la consistenza desiderata, più la si vuole densa, più si aggiunge olio.
Mettendolo un po" alla volta ci si può fermare quando si vuole.
Se serve per condire un"insalata la si fa più liquida, se serve per fare dei panini la si fa più densa.
Se sembra non venire, niente paura, basta aggiungere ancora olio e proseguire, a un certo punto diventa della densità giusta. Il sapore è buonissimo!
Si può eventualmente aggiustare di sale alla fine.
IMPORTANTE: il latte deve essere non dolcificato. Moltissime marche vanno bene, ma ce ne sono alcune che, da vari esperimenti, invece non montano. Esse sono: Alce Nero, Isola Bio, Joya. Queste stesse marche non sono adatte nemmeno per la ricotta di soia, perché non cagliano.
Note

Con queste quantità di ingredienti ne risulta un vasetto come quelli che si comprano in negozio, e il costo è bassissimo, poche decine di centesimi.

Ricetta di Marina tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito:
"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

14 Aprile 2014

Biscotti alle mandorle

Difficoltà: Facile
Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

  • 150 g di farina di mandorle o mandorle macinate finemente
  • 70 g di zucchero a velo
  • 2 cucchiai di spremuta d"arancia bio
  • 1 cucchiaino scarso di buccia d"arancia grattata bio
  • latte di soia alla vaniglia q.b.
  • mandorle intere per guarnire

Preparazione

Mescolare la farina di mandorle con lo zucchero a velo, aggiungere il succo e la buccia grattata di arancia e il latte di soia. Quest"ultimo deve essere versato nell"impasto a filo e molto lentamente per evitare che il composto diventi troppo molle (ne basterà una piccola quantità, circa mezzo bicchiere).
Far riposare il composto per almeno 2 ore, poi formare delle palline, schiacciarle al centro e farle cuocere in forno per 20 minuti a 180°.
A metà cottura porre al centro dei biscotti una mandorla per guarnizione.
Togliere dal forno, far freddare e cospargere con zucchero a velo.

Note

Questi biscotti si mantengono morbidi per molti giorni se riposti in una scatola di latta.

Ricetta di iaia tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito:
"Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

17 Marzo 2014  

Questa settimana SSNV - (Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana) vi propone come ricetta una preparazione di base tipica della cucina italiana, molto apprezzata sia dagli adulti che dai bambini: il ragù alla bolognese vegan. In questa versione del ragù non ci sono ingredienti provenienti dalla tradizione culinaria estera, come tofu o seitan, ma solo verdure nostrane e un prezioso legume molto diffuso sul nostro territorio: le lenticchie.

Questa ricetta, come tutte le altre di questa rubrica, è selezionata dal libro elettronico gratuito: "Nella cucina di VeganHome", disponibile in tre formati scaricabili gratuitamente per pc e lettore e-book. Lo potete trovare qui:
http://www.veganhome.it/ricette/libro-ricette-vegan/

Ragù alla bolognese vegan

Difficoltà: Facile
Tempo: 75 minuti (inclusa cottura)
Ingredienti per 6 persone

una cipolla
una carota
una costa di sedano
un ciuffo di prezzzemolo
mezzo bicchiere di vino rosso
250 g di lenticchie
1 vasetto grande di passato di pomodoro
olio q.b.

Preparazione

Lessate le lenticchie in abbondante acqua salata. Nel frattempo tritate cipolla, carota, sedano, prezzemolo e poi soffriggete il trito. Quando sarà ben dorato, aggiungete le lenticchie e saltatele per qualche minuto. Sfumate con il vino e quando il vino sarà evaporato aggiungete il pomodoro. Aggiustate di sale e cuocete per una mezz"oretta circa. E il sugo è pronto!
Potete condirci la pasta, farci le lasagne, preparaci la moussaka e tanto altro!

Ricetta di fiore_di_loto tratta da VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "Nella cucina di VeganHome".

 
 
 
 

11 Marzo 2014 

La prima ricetta che vi inviamo è stata selezionata fra gli antipasti ed è: "Zucca in saor". Abbiamo scelto una verdura di stagione, anche se ancora per poco, in una versione tipicamente veneta!

Zucca in saor

Difficoltà: Facile
Tempo: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone
•10 fette di zucca spesse un cm
•4 cipolle bianche
•5 cucchiai d"olio d"oliva
•2 bicchieri di vino bianco secco
•2 cucchiai di aceto bianco di mele
•1 cucchiaio di uva sultanina
•1 cucchiaio di pinoli

Preparazione

Mettere a bagno l"uvetta in acqua con un cucchiaio di aceto. Pulire la zucca togliendo i semi e la buccia, tagliarla a fette di 1 cm di spessore, spennellarle con olio d"oliva da ambo i lati e metterle a cuocere sulla griglia del forno coperta da carta d"alluminio a 160-180 gradi. Girarle ogni tanto per dorarle da ambo le parti.
Intanto preparare il "saor": tagliare le cipolle a fettine sottilissime, farle saltare in olio d"oliva, ma non friggerle troppo. Aggiungere il vino bianco e finire di cuocere a pentola coperta, per circa 15 minuti. A fine cottura aggiungere un cucchiaio di aceto e salare a piacere.
Una volta cotta la zucca (serve circa mezz"ora), accomodare le fette su un teglia che possa andare in tavola, ricoprirle col saor, e distribuirvi sopra l"uvetta.
Al momento di servire, completare coi pinoli leggermente tostati.

Note

La ricetta va preparata il giorno prima e tenuta in frigo. Può conservarsi anche 4-5 giorni. Va servita a temperatura ambiente.

Fonte

Ricetta di CristinaM tratta da
VeganHome.
Libro di ricette gratuito: "
Nella cucina di VeganHome".

 
     

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