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Farmacia San Nazario v. Matteotti, 3 10090 Villarbasse (TO) Tel: 011 952109
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Gent. me /mi vi ricordo che da anni effettuiamo in farmacia il RECALLER TEST, che viene considerato dagli esperti come il più affidabile test per intolleranze. Viene fatto su sangue capillare, che viene inviato al centro ricerche dell"università Tor Vergata di Roma. Viene inviato un referto firmato dal dott. Attilio Speciani, immunologo e allergologo, che che aiuto a capire ed interpretare. I risultati, in chi segue il protocollo, sono nella maggior parte dei casi davvero sorprendenti. Vi invito a guardare sul ns sito tutta la parte dedicata alle intolleranze. Cordialmente Dario Destefanis Mese delle intolleranze, da campagna emerge bisogno informazione dei malati La maggioranza delle persone affette da celiachia o da sensibilità al glutine, così come i loro genitori quando si tratta di bambini, mostrano ancora un forte bisogno di informazione e counselling dietetico. E" una delle evidenze che arrivano dalla campagna di sensibilizzazione sulle intolleranze al glutine lanciata dall"Adi (Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica) attraverso un tour di incontri in 310 farmacie di tutta Italia. Promossa in concomitanza con il Mese delle intolleranze al glutine, l"iniziativa sta già mostrando le sue prime risultanze. «Le domande che più spesso vengono rivolte agli specialisti e ai dietisti impegnati nella campagna» spiega Antonio Caretto, presidente Adi «nascono da dubbi o perplessità sulla diagnosi, sugli esami da effettuare, sui professionisti da consultare e soprattutto rigorosità della dieta». Se i malati tendono a mostrare crescenti incertezze, osservano all"Adi, è perché questo genere di intolleranze aumentano in modo consistente, fino a 5 volte nei bambini. Le cause sono probabilmente legate a un aumento del consumo di grano, a variazioni nella qualità del frumento e del glutine presenti nei prodotti alimentari nonché all"accresciuto del glutine da parte della food industry, come additivo o come riempitivo. «C"è poi da considerare» conclude Caretto «la somiglianza di alcuni sintomi che legano la celiachia a disturbi come la sindrome dell"intestino irritabile. Molte persone tendono a fare confusione e ricorrono ad autodiagnosi affrettate e scorrette». Il consiglio, quindi, dovrebbe essere quello di rivolgersi sempre a personale sanitario competente e soprattutto evitare la moda della diete gluten free, con la convinzione che l"eliminazione del glutine possa migliorare lo stato di salute e favorire la perdita di peso. | |