In estate la "prova costume" non è l"unica sfida da affrontare: le temperature più alte, l"aumento dell"umidità e l"intensa radiazione solare possono mettere a dura prova l"organismo. Per questo l"Associazione Italiana dei Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) ha stilato un decalogo per i mesi caldi. «In questa stagione - spiega Antonio Balzano, presidente dell"Associazione - il nostro corpo, non dovendo contrastare il freddo legato alle più basse temperature ambientali, necessita di minori calorie, mentre al contrario per la perdita di liquidi, in gran parte col sudore, ha bisogno di maggior quantità di sali minerali ed acqua". Il decalogo stilato dai gastroenterologi inizia con l"invito a ridurre i cibi ad alto contenuto calorico come grassi, zuccheri e carni rosse. E poi privilegiare quelli con maggiore contenuto di sali minerali quali verdure di tutti i tipi e frutta fresca di stagione. E" utile evitare cotture elaborate con presenza, per esempio, di panna o burro e le fritture. Fondamentale anche privilegiare cibi crudi. Meglio il pesce della carne: è molto più digeribile, soprattutto se lesso o alla brace. Rimane poi sempre valido il consiglio di bere almeno 1,5 litri d"acqua al giorno. Per star bene infine "e" importante evitare diete dimagranti drastiche sfuggire il mito collettivo della "prova-costume". L"alimentazione deve essere bilanciata: ogni pasto deve contenere carboidrati, proteine, fibre e vitamine e pochi grassi". Per perdere qualche chilo meglio fare "un"attività fisica regolare". (ANSA)
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