Che il fumo faccia male non è una novità, ma accendere la prima sigaretta subito dopo il risveglio aumenterebbe ulteriormente il rischio di cancro ai polmoni, indipendentemente dal numero totale di sigarette fumate al giorno. Rischio che sembra diminuire solo se dalle braccia di Morfeo alla prima "bionda" passa almeno un"ora. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute e condotto da Fangyi Gu del National Cancer Institute a Bethesda, e colleghi utilizzando dati raccolti nello studio "Environment and Genetics in Lung Cancer Etiology" (EAGLE) su fumatori ed ex-fumatori italiani e dati del "Prostate, Lung, Colorectal, and Ovarian (PLCO) Cancer screening trial0 in USA. I dati italiani riguardano 3249 fumatori ed ex fumatori di cui 1812 hanno sviluppato il cancro e 1437 erano scelti come soggetti sani di controllo. Gli esperti hanno diviso il campione in gruppi a seconda del tempo che ciascuno lasciava passare tra il risveglio e la prima sigaretta della giornata: da 5 minuti appena a oltre un"ora. E" emerso che coloro che lasciano passare meno di un"ora dal risveglio per accendere la prima bionda della giornata hanno un rischio di cancro ai polmoni significativamente maggiore di coloro che iniziano a fumare almeno dopo un"ora dal risveglio. Il rischio è indipendente dal numero di sigarette fumate al giorno e anzi è ancora maggiore per i fumatori cosiddetti ""leggeri"" che fumano poco. (ANSA)